SERIE A, INTER-VERONA 2-1: L’ANALISI DEL MATCH
L'analisi del match di Serie A tra l'Inter di Simone Inzaghi e il Verona di Marco Baroni, terminato 2-1 a favore dei nerazzurri
Analizziamo la gara tra Lazio e Inter soffermandoci sulle scelte di formazione di Simone Inzaghi
Dopo aver chiuso il 2023 in testa alla classifica, nonostante il pareggio sul campo del Genoa, l’Inter è chiamata al ritorno della vittoria per evitare l’aggancio in testa alla classifica della Juventus. Gli uomini di Simone Inzaghi affrontano sul loro terreno di gioco il Verona di Marco Baroni, terz’ultimo in classifica in compagnia del Cagliari. Gli scaligeri sono reduci dalla pesante sconfitta interna per mano della Salernitana e cercano quello che sarebbe il primo successo della loro storia al Meazza in Serie A. Rispetto alle precedenti gare i nerazzurri recuperano dal primo minuto perdine importanti come Lautaro Martinez, Pavard e Dunfries. L’11 è di fatto quello titolare, ad accezione di Carlos Augusto che prende il posto di Dimarco sulla sinistra.
Inter in controllo nel primo tempo
Nella prima frazione di gara l’Inter gestisce con tranquillità dopo il gol di Lautaro
L’Inter comincia la gara convinta e dopo una decina di minuti sblocca il risultato con una grande azione partita da Mikhitaryan e finalizzata da Lautaro Martinez, che festeggia il 16esimo gol in 17 partite al rientro dopo l’infortunio della gara di Coppa Italia contro il Bologna. La squadra nerazzurra gestisce la prima parte di gara senza rischiare in fase difensiva.
Nella ripresa la gara si infiamma nel quarto d’ora finale
Nella prima parte della ripresa i nerazzurri proseguono la loro fase di gestione andando vicini al raddoppio intorno a metà ripresa con un tiro secco dal limite di Calhanoglu, dopo che Lautaro si è visto annullare il raddoppio per una questione millimetrica. Al 74′ il neo entrato Arnautovic, a seguito di un contrasto, perde un pallone e dà il via all’azione che poterà al gol del pareggio segnato da Henry. I nerazzurri si ributtano in attacco e con l’attaccante austriaco sprecano varie occasioni. Al 93′ dopo una traversa di Bastoni con un tiro al volo dal limite, l’Inter riesce a passare in vantaggio grazie a un tap in di Frattesi dopo una conclusione dal limite di Barella non trattenuta da Montipò. Nei secondi finali Fabbri, a seguito di un richiamo dal Var, assegna un calcio di rigore agli ospiti, a seguito di un intervento scomposto di Darmian, che però Henry manda contro il palo.
La gara termina 2-1, le nostre considerazioni
L’Inter, in un momento di forma non brillantissimo riesce a portare a casa una vittoria preziosissima ai fini della classifica, confermando una buona dose di tenacia nel cercare il successo fino alle battute finali. I nerazzurri si aggiudicano infatti il platonico titolo di campioni d’inverno, ottenendo la sesta vittoria consecutiva nei confronti diretti contro il Verona.