SERIE A, LA JUVENTUS BATTE L’INTER: LE PAROLE DI INZAGHI E ALLEGRI

Nel ventisettesimo turno di Serie A si è giocato in quel del Giuseppe Meazza in San Siro Juventus-Inter, match che rappresenta il derby d’Italia. Queste le parole ai microfoni di DAZN di Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus: “Vincere a Milano non era semplice, sapevamo fosse difficile. La squadra ha concesso poco, quando giochi queste partite non devi sbagliare. Nel secondo tempo abbiamo sbagliato 4 occasioni clamorose per scelte sbagliate. I ragazzi mi hanno regalato una bella sosta. I ragazzi son stati molto bravi, contro un’Inter molto forte. Quando sono sceso nello spogliatoio la squadra non aveva più bisogno di me. Mi stavo innervosendo, sono diffidato e quindi me ne sono andato. La squadra è in crescita, abbiamo difeso bene: abbiamo concesso poco e niente. Abbiamo avuto niente Pogba, poco da Paredes, il centrocampo sta comunque facendo bene, anche se abbiamo sbagliato qualche passaggio che non possiamo sbagliare. La squadra si è trovata a -15 ma abbiamo lottato e combattuto, anche se non è facile trovare le motivazioni visto che siamo indietro. Questi ragazzi sono veramente molto bravi. Kostic è un giocatore importante, ha tempi di gioco migliori oggi rispetto a prima. Dusan ha fatto la miglior partita da quando è alla Juventus, Chiesa è entrato molto bene e Soule’ ha fatto una buona partita. Quando riprendiamo vogliamo che lo stadio in casa si faccia sentire, riprendiamo tutti insieme da dopo la sosta. Le decisioni arbitrali vanno accettate, non era facile per Chiffi. Lasciamo perdere gli arbitri, non facciamo polemiche”.

Inzaghi non sorride, Inter KO contro la Juventus: le parole del tecnico nerazzurro

“Dopo Monza ci eravamo promessi di non fare più casino, ma stasera è successa una cosa inaccettabile. Siamo amareggiati, chiediamo rispetto. Non c’è neanche da parlare, mi hanno detto che non ci sono immagini ma io l’ho vista da 20 immagini diverse. Io ascolto quello che dico Marelli, ma il goal che l’Inter ha subito è inaccettabile. Così non lo posso accettare, è troppo grave quello che è successo. Sapevamo che le ripartenze sono una loro caratteristica importante in questo momento: i ragazzi sono rimasti in partita, abbiamo fatto qualche imprecisione e questa partita ci fa fare un passo indietro in vista della corsa Champions. Il centrocampo a rombo l’ho fatto nelle ultime partite, visto che dovevamo recuperare. Stiamo provando quest’opzione, ma il nostro modulo è il 3-5-2. Stasera, a differenza di altre partite, la sbavatura non c’è stata, ma c’è stata da parte della terna. Anche stasera abbiamo approcciato correttamente il match, non ho nulla da dire agli avversari per quanto riguarda l’atteggiamento”.