SERIE A FEMMINILE: IL RIASSUNTO DEL WEEKEND (25-26/03/2023)
Risultati e classifica dopo la 2a giornata della Seconda Fase
Volge al termine un altro fine settimana di Serie A Femminile, consegnandoci un weekend nel quale si delineano nettamente le posizioni di testa. In coda, la situazione resta piuttosto incerta. Passiamo in rassegna gli eventi di questa giornata.
Poule Scudetto: giornata 2
Inter-Juventus 1-3
La Juventus si aggiudica il Derby d’Italia per 3-1, in un incontro comunque ben giocato dalle Nerazzurre, a cui è mancata la cattiveria sottoporta. Ben più ciniche le Bianconere, complice l’esperienza, ma due delle tre reti non avrebbero dovuto essere concesse dal direttore di gara. Juve in vantaggio al 15′. Su angolo da sinistra di Caruso, Thøgersen di testa manda contro la traversa. La palla ricade fortuitamente sul braccio di Sembrant, che poi di destro insacca. Il gol andava annullato. Al 69′ il raddoppio: altro cross di Caruso dalla bandierina, Gunnarsdóttir di testa gira in rete. All’87’ van der Gragt pesca Chawinga, che brucia Salvai e segna, nonostante l’opposizione di Peyraud-Magnin. La stessa van der Gragt al 90′ regala a Girelli la palla del 3-1. La 10 bianconera serve di tacco Bonansea, che parte in fuorigioco e mette dentro. Altra rete da annullare.
Milan-Fiorentina 3-3
Al Centro Sportivo Vismara, in una gara vibrante, esce un spettacolare 3-3 tra Milan e Fiorentina, che lascia incerta la lotta per la terza posizione. Dopo 21 minuti la gara sembrava già indirizzata ad un successo rossonero. Al 4′ Vigilucci gira sotto la traversa uno spiovente di Árnadóttir, poi al 21′ Asllani sfrutta la dormita di Cafferata e insacca con un pallonetto sull’uscita di Baldi. La partita si riapre al 69′: Soffia mette giù Catena, l’arbitro Scarpa accorda un rigore che Boquete trasforma spiazzando Giuliani. Al 74′, nell’area viola, Jackmon stende Thomas, per un secondo rigore, ben trasformato da Piemonte. Il Milan legittima il vantaggio colpendo una traversa con Nouwen (Asllani ne aveva centrata una al 70′), e sembra che per le ospiti l’incontro sia finito. All’88’ però, l’errata uscita di Giuliani spalanca la porta al 3-2 di Hammarlund. All’ultimo minuto, un mani di Nouwen concede il terzo rigore della sfida, il secondo per le Viola. Boquete dagli 11 metri realizza nuovamente e fissa il 3-3.
Riposa: Roma
Poule Salvezza: giornata 2
Sampdoria-Como 1-1
Doriane e Lariane interrompono le proprie strisce di sconfitte consecutive, portando a casa un pareggio utile più al morale che alla classifica. La Sampdoria sblocca l’incontro al 41′. Cuschieri, sulla sinistra, evita che il pallone esca in fallo laterale. La maltese dà a Tarenzi, che serve Bonfantini. La numero 4 piazza un sinistro imprendibile dal limite sotto la traversa e segna. Il pareggio al 53′: un traversone coglie Pavan sul secondo palo, la comasca piazza il destro alla sinistra di Tampieri e fissa l’incontro sull’1-1.
Parma-Sassuolo 0-1
Al Tardini, un derby equilibrato termina con la vittoria del Sassuolo, a cui basta un guizzo dell’asse Clelland-Tomaselli al 76′. La scozzese passa su Jelenčić, trova l’opposizione di Ciccioli, riprende e cede nell’area di porta, ove l’accorrente Tomaselli di piatto destro insacca. Il Parma può recriminare per aver fallito un paio di rigori nel primo tempo. Sia Lázaro sia Martinovic hanno visto i propri tentativi respinti da Isabella Kresche, eroina di giornata.
Riposa: Pomigliano
Classifica Serie A Femminile
La classifica della Serie A Femminile, dopo due giornate di Poule, è la seguente. La Roma comanda con 51 punti, piazzamento che varrebbe scudetto e accesso al primo turno della prossima Champions League. La Juventus segue a 46 punti, anche lei attualmente qualificata alla prossima Champions. Al terzo posto, a pari merito, Inter, Fiorentina e Milan, tutte a 35 punti, con l’Inter avvantaggiata dagli scontri diretti.
Per le squadre in lotta per la salvezza, il Sassuolo sale a 23 punti, 6 lunghezze in più del Pomigliano. Il Parma, con 13 punti, resta in vantaggio sulle zone a rischio, ma il Como si porta a -1 e tiene accesa la lotta. Como che, dovesse terminare al penultimo posto, disputerebbe lo spareggio con la seconda classificata della Serie B. La Sampdoria, ultima con 11 punti, retrocederebbe direttamente in Serie B.