CLAMOROSO IN ECCELLENZA FEMMINILE! LA JUVENTUS TORINO COSTRETTA A RINUNCIARE ALLA COPPA ITALIA
La coincidenza delle date dei playoff con quelle della Coppa Italia obbliga le Bianconere a dover rinunciare alla competizione
Ha dell’incredibile ciò che è successo alla Juventus Torino nell’Eccellenza Femminile. Secondo quanto riportato da SprinteSport, la squadra Bianconera è stata costretta a rinunciare a disputare il turno nazionale della Coppa Italia di categoria. Il motivo? La coincidenza di date tra la Coppa e i play-off promozione per la Serie C.
Breve preambolo
La Juventus Torino è una delle squadre più antiche del calcio femminile italiano. La formazione Bianconera è stata la prima Juve del nostro campionato, fondata nel 1978. Tra le sue calciatrici più celebri, vi è sicuramente Rita Guarino. L’attuale allenatrice dell’Inter ha scritto la storia del club bianconero, soprattutto ai tempi della Serie C. Benché la squadra non abbia mai conquistato la Serie A, resta comunque un club storico, e un simbolo del calcio italiano. Attualmente, la squadra disputa il campionato di Eccellenza Piemontese.
Il club torinese dunque, si è classificato secondo nel Girone B della stagione regolare, appaiato all’Alba Roero (ma avanti per gli scontri diretti), e a sole 6 lunghezze di ritardo dal Moncalieri capolista. Il piazzamento tra le prime 4 è valso l’accesso ai playoff con il Torino, che nel Girone A si è classificato terzo con 31 punti.
La situazione nel dettaglio
Il vero problema della Femminile Juventus Torino in questa stagione di Eccellenza Piemontese, riguarda le date che il Comitato Regionale e la Lega Nazionale Dilettanti hanno messo a disposizione. Nelle giornate del 7 e del 14 maggio, andranno in scena le gare di andata dei Quarti di Finale dei playoff. Il 14 maggio, in contemporanea, i gironi di Coppa Italia, con il primo turno dei triangolari. Il 21 e il 28 maggio, assieme alle semifinali degli spareggi, sono programmate le altre due giornate della fase a gruppi. Il 4 giugno, giorno della finale per la promozione in Serie C, si giocano anche le semifinali di Coppa Italia. Se non altro, la finale programmata per l’11 giugno non coincide con nessun’altra competizione. La Juventus peraltro, ha avuto accesso alla Fase Nazionale della Coppa Italia di Eccellenza grazie alla vittoria nella finale regionale del 29 gennaio (2-1 vs Moncalieri). La rinuncia comporta il pagamento di una multa.
Il commento
Il 2022-23 rappresenta il primo anno di professionismo del calcio femminile, primo sport femminile ad essere riconosciuto come tale in Italia. Come avevamo già evidenziato un paio di mesi fa, senza professionalità, il professionismo rischia di essere un flop. Molte persone hanno una passione smisurata per questo sport, passione che però manca a molti gestori dell’intero sistema. Si tratta di uno dei diversi problemi culturali di questo Paese, e sembra che nell’immediato non ci siano particolari soluzioni. Resta il fatto che il calcio femminile venga trattato come una barzelletta proprio da coloro che invece dovrebbero garantirne l’integrità. Se non si pone immediatamente rimedio, quella che dovrebbe essere la base della piramide calcistica crollerà, e l’effetto sarà a cascata su tutti gli altri campionati.