IL MONDIALE DI ZEROAZERO: LA FINALE SPAGNA-INGHILTERRA (GIORNO 32, 20-08-2023)

Allo Stadium Australia di Sydney, la finale del Mondiale 2023 ha stabilito la vincitrice della nona edizione della Coppa del Mondo. A conquistare l’ambito trofeo, al termine di una partita tesa ed equilibrata, la Spagna, che così corona un cammino importante. E alla fine, anche il tanto bistrattato Vilda merita una fettina di complimenti. Non da spellarsi le mani, ma comunque una giusta dose. Non deve essere stato facile nemmeno per lui. Per l’Inghilterra, che sin qui ha sempre sofferto le squadre fisiche e veloci, una sconfitta anche giusta. Le Britanniche hanno combinato ben poco. Ancora una volta la poca umiltà ha fatto la differenza.

Primo tempo: Olga Carmona apre la finale del Mondiale 2023

L’incontro risulta equilibrato, con entrambe le formazioni che cercano di sfruttare gli spazi aperti. Più intraprendente e coraggiosa l’Inghilterra, la Spagna rimane su difesa e contropiede, armi potenzialmente letali. Le occasioni stentano come diretta conseguenza. La partita si accende tra il 16′ e il 17′. Hemp fa correre un brivido enorme all’intera penisola iberica quando di destro coglie la traversa. Il minuto successivo, le Inglesi rischiano grosso quando un rasoterra da sinistra coglie Paralluelo sul primo palo. L’attaccante spagnola manca l’aggancio, poi Redondo sul secondo palo accentua troppo il diagonale, favorendo la respinta di Earps.

Al 29′ la finale si sblocca. Caldentey filtra a sinistra per Olga Carmona, la quale entra in area e in diagonale – con il sinistro – calcia imparabilmente alle spalle di Earps. Le spagnole tengono attiva la retroguardia inglese, e al 37′, sugli sviluppi di una punizione, vanno vicine al raddoppio. Paredes conclude trovando una deviazione, poi il suo sinistro termina sul fondo. Al termine dell’unico minuto di recupero, l’Inghilterra corre un altro brivido, allorquando Paralluelo gira a colpo sicuro un rasoterra di Batlle. Quello che salva le Britanniche, è il palo esterno.

Secondo tempo

Wiegman opta subito per gli ingressi di James e Kelly al posto di Russo e Daly, e questo è sintomo di quanto le due attaccanti – tra le più forti del proprio roster – abbiano giocato male. O per dare credito anche al CT Vilda, di come la Spagna sia stata disposta benissimo in campo, tanto da annullarle. Dal punto di vista delle azioni, Caldentey aziona subito Earps al 50′, con un destro piazzato che rimbalza prima, ma l’estremo difensore non si fa ingannare e mette in angolo. Sul lato opposto, Kelly (in posizione di fuorigioco non rilevato) spedisce un rasoterra sul secondo palo ove Hemp spara sul fondo. L’attimo successivo, l’inglese viene ammonita per una scivolata su Codina, netta in presa diretta, inventata guardando il replay.

Intorno all’ora di gioco si segnala un’opportunità per parte. Kelly coglie la parte alta della traversa con un traversone non pericoloso. Sul fronte opposto, Bonmatí prova a piazzare di sinistro, ma manda di poco alto. Al 64′ invece, l’ingresso in area di Caldentey genera una mischia con Greenwood che manda in angolo il tiro di Paralluelo. Nell’azione però, c’è un fallo di mano di Walsh che, rivisto al VAR, porta alla concessione di un calcio di rigore. Hermoso ci va nonostante l’evidente emozione, ed infatti si fa parare la conclusione. L’errore rianima le Britanniche, che reagiscono con un tiro velleitario di Bronze e un colpo a sorpresa di James che Cata Coll alza in angolo con la mano di richiamo.

Nel recupero, Batlle e Paralluelo tengono nuovamente impegnata la retroguardia. E al fischio finale, festeggiano un mondiale meritato.

Tabellino

SPAGNA (4-3-3): Cata Coll; Olga Carmona, Codina (73′ Andrés), Paredes, Ona Batlle; Hermoso, Abelleira, Bonmatí; Caldentey (90′ Putellas), Paralluelo, Redondo (60′ Hernández). C.T.: J. Vilda

INGHILTERRA (3-4-1-2): Earps; Greenwood, Bright, Carter; Daly (46′ Kelly), Walsh, Stanway, Bronze; Toone (87′ England); Hemp, Russo (46′ James). C.T.: S. Wiegman

Marcatrici: 29′ Olga Carmona

Ammonizioni: 55′ Hemp (I), 78′ Paralluelo (S)

Arbitro: Tori Penso (USA)

Note: al 69′ Hermoso (S) ha fallito un rigore (parato); recupero pt 1′, st 14′