JUVENTUS, NON È UNA COPPETTA: L’EUROPA LEAGUE PER RIPRENDERE LA CHAMPIONS
La penalizzazione che ha stroncato il campionato della Juventus può rendere l'Europa League l'opportunità dell'anno per i bianconeri
Dopo quasi un decennio, la Juventus si appresta a tornare a calcare il palcoscenico dell’Europa League. Chiaramente meno affascinante e attraente di quella Champions League terminata in anticipo e senza gioie. Ma pur sempre una competizione continentale, vero e proprio tabù della società bianconera, che non alza un trofeo europeo dal lontano 1996. Una competizione che assume ancora più importanza vista la stagione tribolata alla Continassa, tra risultati deficitari, penalizzazioni e possibili nuove tempeste all’orizzonte. Ecco perché la sfida con il Nantes può rappresentare un primo mattoncino per ricostruire il progetto Champions.
Da coppetta a obiettivo: l’Europa League salvagente della Juventus
Dal ritorno in Europa nel 2012, la Juventus si è affacciata sui campi dell’Europa League soltanto in una circostanza. Già, quella stagione 2013/14 che ha visto i bianconeri estromessi dalla Champions League sempre nella fase a gironi, dopo aver chiuso il proprio raggruppamento con zero vittorie e la debacle sotto la neve di Istanbul, contro il Galatasaray. In quell’annata, l’ultima di Antonio Conte sulla panchina bianconera, lo stimolo per affrontare al meglio la competizione era la finale in programma all’Allianz Stadium. E, tutto sommato, la Vecchia Signora non affrontò il tabellone con supponenza: Trabzonspor, Fiorentina e Lione caddero tutte dinanzi ai colpi di Tevez e compagni. Fino, però, all’enorme delusione in semifinale, dove il Benfica sbarrò la strada della finale casalinga ai bianconeri.
Da quel momento, di acqua sotto ai ponti della Torino bianconera ne è passata. Tre allenatori diversi (Allegri, Sarri e Pirlo), diversi scudetti, due finali di Champions League. Difficile anche solo immaginare di ritrovarsi in Europa League. Ma la disgraziata stagione in corso, ha riportato la Juventus nel limbo dell’Europa meno gradita. Molti bianconeri sono all’esordio assoluto nella manifestazione (compreso Massimiliano Allegri), e trovare gli stimoli per affrontarla al meglio non sarebbe facile, in condizioni normali. Ma in “soccorso”, per così dire, arriva la tempesta giudiziaria che sta spazzando via la storia recente bianconera. E che può rendere la “coppetta” il vero e unico salvagente della stagione della Vecchia Signora. Per riprendersi quella Champions che, altrimenti, rischia di rimanere una chimera per la prossima stagione. In attesa di una nuova, possibile, tempesta all’orizzonte…