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SALERNITANA-MILAN 2-2: IL DIAVOLO INCIAMPA ALL’ARECHI

L'analisi tattica di Salernitana-Milan. Rossoneri fermati a Salerno dall'ottima prova degli uomini di Inzaghi. Il gol al 90' di Jovic evita la sconfitta agli ospiti, dopo le reti di Fazio e Candreva a ribaltare il vantaggio iniziale di Tomori.

Brutto stop del Milan a Salerno. La squadra di Pioli, dopo aver trovato il vantaggio al 17′ con Tomori, ha subìto il grande atteggiamento dei granata, per nulla arrendevoli dinanzi la rete subita. Al 42′ Fazio ha trovato il pari su corner. Nella ripresa la Salernitana ha continuato a premere sull’acceleratore, passando in vantaggio grazie a Candreva al 63′. Nel finale il Milan è riuscito ad evitare la sconfitta con la rete di Jovic al 90′. Tanti problemi per gli uomini di Pioli, tra infortuni e gestione mentale del match.

La prima frazione della Salernitana: la reazione ed il carattere degli uomini di Inzaghi

Foto ANSA

I granata si presentano al match reduci da tre sconfitte di fila in campionato contro Fiorentina, Bologna e Atalanta, freschi però del ritorno in dirigenza di Walter Sabatini, uno dei fautori della salvezza miracolosa di due stagioni fa. Il primo quarto d’ora è di equilibrio assoluto, con le due squadre che giocano a viso aperto alla ricerca del gol. Al 17′ minuto il Milan sfrutta una palla inattiva e trova il vantaggio con Tomori, servito da Leao e reattivo nel capitalizzare in rete nell’area piccola. Dopo il gol dello 0-1 però, i rossoneri subiscono la reazione della squadra di casa. I granata si rendono più volte pericolosi dalle parti di Maignan, bravo in due occasioni a respingere. Il pareggio, però, non si fa attendere, e al 42′, su un calcio d’angolo battuto molto bene da Candreva, Fazio stacca di testa sovrastando Loftus-Cheek e ristabilendo l’equilibrio.

Il secondo tempo dei granata: dal vantaggio di Candreva alla beffa finale

Foto ANSA

Nella ripresa si ripete il copione visto nel primo tempo, con la squadra di casa alla ricerca del vantaggio e il Milan ancora troppo poco “cattivo” negli ultimi 30 metri. Al 63′ Kastanos serve con un filtrante in contropiede Candreva, che dalla distanza calcia di potenza, trovando un effetto che inganna Maignan, non irresistibile nell’intervento. Per Pioli una brutta notizia dopo l’altra, visto l’ennesimo infortunio muscolare, questa volta ai danni di Tomori, proprio durante l’azione del gol dei granata. Nell’ultima mezz’ora la partita si scalda inevitabilmente, anche dal punto di vista degli animi. La Salernitana pregusta la vittoria, sfruttando anche le imprecisioni dei rossoneri per mantenere il possesso. I padroni di casa, inoltre, si rendono ancora pericolosi sfiorando il gol con Mazzocchi, fermato da una gran parata di Maignan. Dopo aver sbagliato un gol davanti a Costil all’82’, Jovic trova il pari al 90′ su assist di testa di Giroud, concludendo al volo di sinistro. Qualche rammarico per gli uomini di Inzaghi, ma prestazione decisamente positiva, da cui ripartire per puntare alla salvezza. L’atteggiamento è stato quello di una grande squadra, specchio dell’allenatore in panchina, sempre dentro la partita e desideroso dei tre punti più di qualsiasi altra cosa. Serviva una reazione dopo le tre sconfitte di fila, e i tifosi granata possono essere soddisfatti del carattere e della prestazione offerti dai giocatori contro il Milan.

La prima frazione rossonera: il gol di Tomori e il calo successivo

Foto ANSA

Dopo le vittorie contro Newcastle e Monza, il Milan si presenta all’Arechi di Salerno alla ricerca di continuità in campionato. Il match sembra mettersi sui binari giusti, con il gol al 17′ di Tomori e un primo quarto d’ora giocato a viso aperto. Nel momento in cui, però, i rossoneri avrebbero dovuto gestire il vantaggio e spingere per trovare lo 0-2, la squadra di Pioli cala progressivamente, complice la grande reazione dei padroni di casa. Il Milan si affida alle parate di Maignan e prova a prendere il controllo del match, non riuscendo però mai ad essere incisivo nelle azioni offensive. Il gol del pari della Salernitana al 42′ non ha fatto altro che abbattere il morale già in discesa della squadra rossonera.

Il secondo tempo del Milan: il pareggio in extremis di Jovic e l’ennesimo infortunio

Foto ANSA

I rossoneri rientrano in campo con lo stesso atteggiamento del primo tempo. La Salernitana dimostra più voglia di vincere e dà sempre la sensazione di essere pericolosa nella trequarti offensiva, al contrario del Milan. Se gli ospiti stanno attraversando una stagione complicata, uno dei motivi è innegabilmente la quantità di infortuni muscolari, soprattutto nel pacchetto difensivo, ridotto all’osso. L’ultimo della lista è Tomori, fermato da un problema ai flessori durante l’azione che porterà al vantaggio la squadra di casa al 63′. Il Milan soffre e pochi minuti dopo la rete del 2-1 Maignan, colpevole sul gol di Candreva, effettua un grande intervento su una conclusione di Mazzocchi da fuori area. Sul finale Pioli tenta il tutto per tutto, inserendo Jovic e Chuckweze in un 4-2-4 alla ricerca disperata del pari. Il serbo, appena entrato, si divora il 2-2, con un colpo di testa centrale e una respinta non eccezionale ancora addosso a Costil. Al tramonto del match, Calabria pesca con un gran cross in area Giroud. Il francese stacca di testa servendo ottimamente Jovic, che al volo di sinistro batte Costil e rimette in equilibrio la gara, facendosi perdonare dall’errore precedente. Il match si conclude con qualche screzio in panchina e l’espulsione di Fiorillo, terzo portiere dei granata. Un punto amaro per la squadra di Pioli, in un momento no dal punto di vista psico-fisico. Troppi infortuni ma anche poca pericolosità in attacco, oltre ad un atteggiamento superficiale dopo la rete del vantaggio.

I migliori e i peggiori di Salernitana-Milan

Foto ANSA

Impossibile non citare Candreva, decisivo con un gol e un assist, vero trascinatore della Salernitana. La squadra di Inzaghi dovrà contare su di lui nel percorso verso la salvezza. Buona anche la prova di Costil, decisivo su Jovic e attento anche su una conclusione di Loftus-Cheek nella ripresa.Prestazioni positive anche da parte di Kastanos, Mazzocchi e Fazio, autore del gol del vantaggio. Nei rossoneri bene Jovic, Tomori e Loftus-Cheek. Alti e bassi per Maignan, decisivo con almeno tre grandi parate, ma colpevole sul gol di Candreva. Male l’out di sinistra, con Theo e Leao ancora una volta al di sotto delle aspettative, imprecisi nelle giocate e nei passaggi più semplici e troppo poco pericolosi offensivamente.

La classifica delle due squadre dopo Salernitana-Milan

Il Milan, con il punto dell’Arechi sale a 33 punti, solo 3 lunghezze davanti alla Fiorentina, dopo la vittoria dei viola a Monza. La Salernitana ottiene un buon risultato in ottica salvezza, che la proietta a -2 dal Verona penultimo, impegnato sabato contro il Cagliari.

Lorenzo Bilancini

Appassionato di calcio, NBA e musica

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