SAMPDORIA-VERONA 3-1: STANKOVIC RIAPRE IL DISCORSO SALVEZZA
Doppietta di Gabbiadini e Zanoli, Stankovic a -9 dallo Spezia
A Marassi, nel lunch match delle 12:30, si sfidano Sampdoria e Verona. L’incontro è valido per la 27a giornata di Serie A. Zaffaroni schiera Braaf e Lazovic dietro a Djuric (Verdi e Ngonge assenti per infortunio) nel suo 3-4-2-1, Stankovic rinnova la fiducia a Zanoli e rinuncia a Jesè dal 1′ a favore di Gabbiadini.
Il RACCONTO DEL PRIMO TEMPO
La prima vera occasione dell’incontro è targata Samp: al 3′ Djuricic, su appoggio di Gabbiadini, parte in percussione verso l’area avversaria. Il trequartista serbo sterza e calcia a giro trovando un monumentale riflesso di Montipò. Il Verona risponde subito frizzante: al 5′ Lazovic costringe Turk a fare gli straordinari su una sua punizione potente e insidiosa a media distanza dall’area di rigore. La partita è molto vivace, difese alte e pressing intenso da parte delle due formazioni. La Samp alza i giri del motore: al 22′, sugli sviluppi di corner, Amione coglie il palo di testa staccando imperiosamente. Solo un minuto dopo i padroni di casa trovano il vantaggio, sbloccando la gara: sempre sugli sviluppi di angolo, dopo una serie di batti e ribatti, Gabbiadini pesca il sinistro rasoterra vincente battendo Montipò: è 1-0.
Non c’è un attimo di respiro: al minuto 29′, su cross apparentemente innocuo di Faraoni, Lazovic stoppa a seguire e prova il tiro in porta: Nuytinck, a Turk superato, salva il pari sulla linea di porta con un grandissimo intervento. Minuto 35: Tameze sbuccia la palla di testa e finisce alle sue spalle, Gabbiadini si avventa sul pallone, addomestica, se l’aggiusta e lascia partire un sinistro esplosivo che si spegne nell’angolo alto alle spalle di Montipò. 2-0 e sesto gol in campionato per l’attaccante ex Napoli.
Al 38′ piove sul bagnato per gli ospiti: Djuric costretto ad uscire per infortunio lascia posto a Gaich. Succede poco fino al termine della prima frazione: Lazovic, al 42′, ci riprova su punizione ma il suo destro non si abbassa abbastanza. Il primo tempo termina 2-0: Sampdoria che doma le sortite scaligere restando ordinata in campo con un gioco molto intraprendente.
LA CRONACA DEL SECONDO TEMPO
Nella ripresa Zaffaroni opera subito 2 sostituzioni: Doig e Magnani fuori per Lasagna e Veloso con Tameze che scala difensore centrale. Al 48′ il Verona pareggia il conto dei legni: Veloso trova tra le linee Braaf che si accentra e colpisce il palo con un destro a giro affilato.
La gara procede in maniera equilibrata: i doriani tentano di giocare col cronometro ammortizzando la propensione offensiva dell’ Hellas. Al 60′ Duda taglia in due la difesa ligure con un gran filtrante e Gaich realizza, ma la rete viene annullata causa offside della punta ex Benevento. Stankovic adopera il primo cambio per i suoi: Ilkhan per Cuisance al 62′. Al 65′ altro gol non convalidato agli ospiti sempre a Gaich (ancora orfano del suo primo centro stagionale): l’attaccante fa tap-in dopo respinta di Turk sui suoi piedi; è ancora fuorigioco, si resta sul 2-0. Depaoli per Lazovic al 68: freschezza rinnovata sull’out mancino, Murru per Djuricic, invece, tra le fila casalinghe a 20 più recupero dalla fine.
La Sampdoria abbassa vistosamente i ritmi non impensierendo del tutto Montipò, il Verona prova a riaprirla senza fortuna (destro fuori bersaglio da fuori area di Gaich su servizio di Lasagna al 78′). Nello stesso minuto entra Kallon per Braaf per i veneti. Murillo e Jesè per Leris e Gabbiadini per Stankovic all’85.
Il Verona rende il finale di partita acceso: all’88 Veloso, dalla bandierina, crossa verso il centro: Dawidowicz spizza di testa, Faraoni si trova in traiettoria e devia in maniera decisiva col corpo il pallone alle spalle di Turk. Ma la beffa per gli ospiti arriva in pieno recupero: Jesè sfrutta le praterie lasciate dal Verona nel tentativo di trovare la rete, arriva sul fondo e scodella in mezzo per l’inserimento di Zanoli che fa 3-1 e stabilisce il risultato con cui termina il match. I ragazzi di Stankovic tornano in corsa.