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SERIE A, LA LAZIO FA L’IMPRESA AL MARADONA: IL BOLIDE DI VECINO STENDE IL NAPOLI

La Lazio compie l'impresa e batte per 0-1 il Napoli al Maradona grazie alla rete di Vecino, il quale decide con un bolide da fuori area

Con grande sorpresa di tutti, la Lazio cala la sua scala reale e compie un’impresa fin qui ineguagliata. La squadra di Maurizio Sarri stende il Napoli capolista allo stadio Maradona. A decidere la sfida è il gran gol di Matias Vecino al 67′. Gli ospiti giocano una partita ordinata e grintosa, meritandosi di fatto il bottino pieno. Padroni di casa apparsi disordinati e spossati. Prima sconfitta casalinga per i campani, i quali raccolgono il secondo tonfo stagionale dopo la 0 raccolto a San Siro contro l’Inter. La sfida per la qualificazione in Champions League a questo punto è più viva che mai.

Primo tempo: reti bianche tra Napoli e Lazio

Napoli-Lazio (credits to Il Mattino)
Napoli-Lazio (credits to Il Mattino)

Nel corso della prima frazione di gioco, nessuna delle due squadre riesce a trovare il guizzo per sbloccare la sfida. Tuttavia, è la Lazio ad aver creato le occasioni più nitide. La prima arriva al 5′, con Di Lorenzo che salva sulla linea la torsione di testa di Vecino. Il Napoli prova a rispondere, senza mai riuscire ad impensierire Provedel. Al 20′ sono ancora i biancocelesti a provare a rompere l’equilibrio, ma Kim si immola e respinge la conclusione di Immobile. Dal canto loro, gli ospiti stanno impostando in maniera curata e precisa la propria prestazione, obbligando i campani a faticare.

Secondo tempo: la riprende Vecino

Giunti all’ora di gioco, il Napoli sfiora la rete con Zielinski, il quale manca di pochi centimetri il bersaglio. Al 67′ è invece il la Lazio a trovare il meritato vantaggio: su errore in uscita dei padroni di casa, Matias Vecino scarica un bolide di destro da fuori area che si infila nell’angolino. Gli azzurri iniziano quindi a caricare a testa bassa alla ricerca del pareggio. Nonostante gli sforzi dei padroni di casa, i biancocelesti tengono botta e resistono fino al fischio finale.


Carlo Alberto Gamba

Classe 2000, dopo la maturità classica mi sono iscritto alla facoltà di Giurisprudenza all'Università degli Studi di Milano. Amo il calcio, la MotoGP, il cinema e la musica rock.

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