UEFA WOMEN’S CHAMPIONS LEAGUE: ANDATA QUARTI DI FINALE

Poche sorprese, tante conferme nei quarti di UEFA Women’s Champions League. Dopo tantissima attesa, ritorna la competizione che tutti amiamo, nella quale le migliori squadre europee si affrontano una contro l’altra. Sfortunatamente, quest’anno nessuna squadra italiana è riuscita ad accedere alla fase successiva, dal momento che la Roma è uscita anzitempo nel girone, e la Juve ha terminato la sua corsa agli spareggi. Proprio le ragazze di Alessandro Spugna, che lo scorso anno erano riuscite ad arrivare fino a qui, si staranno mangiando le mani pensando a quella grande partita con il Barcellona davanti ai quasi 40.000 dell’Olimpico. Motivo in più per rimpiangere questi quarti è sicuramente il sorteggio sciagurato nel girone e un altrettanto sfortunato cammino nelle 6 partite, tanto da avere ancora tutti il gol al 95’ di Schüller in mente.

L’andata dei Quarti di UEFA Women’s Champions League

Le 4 partite giocate in questi due giorni hanno seguito il loro naturale ordine senza regalarci grandi sorprese, se non momentanee. C’è da dire forse che ognuno dei 4 match era un po’ uno scontro ostico per coloro che hanno giocato l’andata in casa, ma andiamo ad analizzare ciò che è successo partita per partita.

Ajax – Chelsea 0-3

L’Ajax, artefice dell’eliminazione della Roma, alla Johan Cruijff Arena sfida il Chelsea, primo in Super League. Le ragazze di di Suzanne Bakker partono anche bene, colpendo un palo con Leuchter, ma al 19’ al termine di un’azione confusa con la difesa olandese completamente ferma, James mette in porta il gol del vantaggio Blues. Al tramonto del primo tempo, Reiten segna il gol dello 0-2, che viene però annullato per fuorigioco di Nüsken. La stessa Nüsken, pochi minuti dopo, trova – questa volta seriamente – il raddoppio. Nel secondo tempo, il Chelsea controlla, e nel finale ancora Nüsken archivia la pratica inchiodando di testa il cross di Macario.

Benfica-Lione 1-2

Altra cornice splendida come quella del Da Luz per ospitare la partita tra la prima del campionato francese e la prima del campionato portoghese. Ad andare in vantaggio è il Benfica, grazie all’errore di Mbock Bathy e Gilles, che spalancano la strada a Faria che non sbaglia davanti ad Endler. Dopo aver sbagliato l’impossibile sotto porta, il Lione al 63’ riesce a pareggiare con il gol di Cascarino, liberata dal tacco fantastico di Dumornay. Il Lione troverebbe anche il gol del sorpasso con la mezza rovesciata di Bécho, ma viene annullato per fuorigioco. Alla fine, arriva il gol di Däbritz a ribaltare il parziale.

Hacken-Psg 1-2

La giornata di Mercoledì si apre con Häcken-PSG, con le francesi che devono mantenere la loro imbattibilità, salita a 19 partite. Grazie al gol all’esordio in UEFA Women’s Champions League della giovane centrale statunitense Eva Gaetino, passano in vantaggio, ma nel finale di primo tempo, sul rigore parato da Kiedrzynek, la stessa Kafaji, che lo aveva sbagliato, si corregge sulla respinta. Le speranze dell’Häcken durano, però, fino al 73’, quando sul cross di Vangsgaard, buca completamente la difesa, e allora Chawinga ha vita facile per segnare il decisivo 1-2. 

Brann-Barcellona 1-2

Le campionesse in carica nella gara delle 21 sono andate a giocare nella fredda Norvegia a Bergen, casa del Brann, la squadra che all’inizio della competizione aveva il coefficiente UEFA più basso. Le ragazze di Giráldez hanno dominato il primo tempo, trovando anche il gol con Graham Hansen in un’azione nello stretto con Patri Guijarro. La beffa arriva alla fine del primo tempo, quando la difesa catalana si fa trovare impreparata sul cross di Kielland. Dall’altro lato, Kvamme deve solamente depositare in porta il gol del pareggio. Nonostante il pari, le occasioni continuano a piovere per le Blaugrana, ma mancano nella finalizzazione. Allora ci pensa Aitana Bonmatí, che con una giocata pazzesca si libera di 3 avversarie per servire l’assist a Paralluelo, che si gira con molta libertà in area di rigore e riporta avanti il Barça.

Riepilogo

Questo, dunque, il quadro dell’andata dei quarti di finale di UEFA Women’s Champions League, aspettando il ritorno della prossima settimana, che si giocherà in casa delle 4 squadre che all’andata hanno vinto. Di norma dovrebbe filare tutto liscio, ma occhio alle sorprese.