COPPE EUROPEE, ESITO SORTEGGI EUROPA LEAGUE E CONFERENCE LEAGUE: ECCO LE SFIDANTI DELLE ITALIANE

Terminati i sorteggi per gli ottavi di finale di Europa League e Conference League. Le squadre italiane che hanno preso parte alle due urne europee sono state rispettivamente Juventus e Roma in Europa League, mentre Lazio e Fiorentina sono entrate di diritto in quelle di Conference. I bianconeri, con un pizzico di preoccupazione dovuto all’inaspettato pareggio dell’andata contro il Nantes per 1-1, sono riusciti ad ipotecare la qualificazione grazie allo 0-3 del ritorno (tripletta di Angel Di Maria).

I giallorossi, invece, dopo aver perso il primo dei due incontri contro il Salisburgo per 1-0, sono riusciti a ribaltare l’esito finale con il trionfo per 2-0 allo Stadio Olimpico. Alla Lazio, tuttavia, è bastato l’1-0, tra le mura amiche contro il Cluj, dell’andata per ipotecare gli ottavi di Conference League. Anche la Fiorentina si è unita ai capitolini grazie allo strabiliante 0-4 dell’andata in casa dello Sparta Praga e il definitivo colpo di grazia con la vittoria al Franchi per 3-2. Ma adesso è il momento di scoprire e analizzare le sfidanti delle quattro italiane che prenderanno parte agli ottavi di finale di Europa League e Conference League.

Europa League: agli ottavi sarà Juventus-Friburgo e Roma-Real Sociedad

Bene, ma non benissimo: se si potesse usare una famosa citazione per descrivere il quadro delle italiane agli ottavi di finale di Europa League, sarebbe proprio quella. Andando per gradi, Juventus e Roma hanno evitato gli ostacoli di maggior caratura (come Arsenal, Manchester United e Real Betis) ma, allo stesso tempo, avranno davanti al loro percorso due squadre ostiche: soprattutto i giallorossi. Di fatto, gli uomini di Massimiliano Allegri affronteranno nel doppio scontro degli ottavi di finale i tedeschi del Friburgo, stessi che vantano l’attuale quarto posto in Bundesliga e che hanno passato agevolmente in prima posizione il proprio girone di appartenenza in Europa League da imbattuti (4 vittorie e 2 pareggi).

Occhio, quindi, a non sottovalutare i tedeschi, attesi all’Allianz Stadium di Torino dalla Juventus per la gara di andata. La Roma, invece, interfaccerà una delle realtà più in forma del panorama spagnolo e non solo: il Real Sociedad. Gli uomini del tecnico Imanol Alguacil stanno conducendo un campionato in Liga Spagnola davvero ad alta intensità. L’attuale terzo posto li vede avanti all’Atletico Madrid e secondi solamente ai due colossi del Real Madrid e Barcellona. Nel proprio girone di Europa League, invece, il Real Sociedad è riuscito a strappare il pass da primo della classe sopra al Manchester United (ben 5 vittorie e 1 sola sconfitta per gli spagnoli).

Conference League, ostacolo ottavi di finale: Lazio-AZ Alkmaar e Fiorentina-Sivasspor

Subito dopo i sorteggi di Europa League, sono andati in scena quelli di Conference League, ritraenti tra le sedici qualificate anche le due italiane Lazio e Fiorentina. Sia per l’una che per l’altra le temute West Ham e Villarreal sono state evitate a dovere, ma anche in questo caso, le due sfidanti di biancocelesti e Viola non dovranno essere prese sottogamba. Gli uomini di Maurizio Sarri affronteranno (con l’andata in programma all’Olimpico) gli olandesi dell’AZ Alkmaar: nel campionato di Eredivisie la ciurma del tecnico Pascal Jansen situa al terzo posto, frutto di una stagione in linea con le aspettative e anche grosse chance di progredire.

Il percorso nel rispettivo girone di Conference, invece, li ha visti volare al primissimo posto grazie ai 15 punti conquistati con 5 vittorie e 1 sola sconfitta. La Fiorentina, invece, se la dovrà vedere con i turchi del Sivasspor: avversario sulla carta inferiore alla formazione di Vincenzo Italiano. Di fatto, nel campionato di Süper Lig la società di Sivas situa al dodicesimo posto, rispecchiando una stagione finora molto altalenante. Il percorso nel proprio girone di Conference League, tuttavia, li ha visti passare al primo posto dopo aver avuto la meglio su Cluj e Slavia Praga (3 vittorie, 2 pareggi e 1 sconfitta). La teoria sorride, ma la pratica costringe a non avere cali di tensione.