Alla Dacia Arena va in scena una sfida senza storia, tra Udinese e Milan. I friulani dominano in lungo e in largo e portano a casa la vittoria: un 3-1 senza appello che rilancia i bianconeri e getta nello sconforto i rossoneri, sempre più irriconoscibili e imbarazzanti sul terreno di gioco. La squadra di Sottil va in vantaggio nel primo tempo con Pereyra, sfruttando un errore allucinante dei rossoneri in impostazione. Al tramonto della prima frazione, però, succede di tutto: Ibrahimovic sbaglia un rigore, che viene poi ripetuto; lo svedese non sbaglia due volte e diventa il marcatore più anziano nella storia rossonera. Ma dopo 2′, Beto sfrutta una dormita colossale della difesa e riporta i bianconeri avanti.
Nel secondo tempo l’Udinese controlla senza alcun problema lo sterile attacco del Milan, assolutamente incapace di creare pericoli dalle parti di Silvestri. E così, la naturale conseguenza è la terza rete della squadra di Sottil: su un tiro ciabattato, Ehizibue approfitta della difesa sonnecchiante rossonera e trafigge Maignan per la terza volta. Un risultato che rilancia, quindi, gli uomini di Sottil, a secco di vittorie interne da circa sei mesi. Per i rossoneri, invece, è notte fonda: il quarto posto è sempre più a rischio. E pensare alla Champions League da giocare, appare quasi una barzelletta.
