SERIE A, ATALANTA-JUVENTUS: IL PENSIERO DI GASPERINI E ALLEGRI
Al termine della gara di Serie A tra Atalanta e Juventus, i tecnici Gasperini e Allegri esprimono le loro opinioni sull'andamento della gara
Si è da poco conclusa la sfida tra Atalanta e Juventus, valida per la 34ª giornata del campionato di Serie A. La gara del Gewiss Stadium si è conclusa col successo per 2-0 a favore dei bianconeri, che grazie alle reti di Iling e Vlahovic tornano al secondo posto in classifica, bissando il successo ottenuto contro il Lecce. Brutta battuta d’arresto per i nerazzurri che perdono punti importanti nella lotta per la qualificazione alla prossima Champions League. Al termine del match i due tecnici Gasperini e Allegri si presentano in conferenza stampa per analizzare la gara.
Gasperini e Allegri
Intervistato ai microfoni di SkySport, il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri analizza con equilibrio il successo della sua squadra: “Si tratta di una vittoria importante, ottenuta su un campo dove non è mai facile imporsi. Abbiamo perso qualche palla di troppo, in quello sicuramente dobbiamo migliorare. Per quanto riguarda Pogba l’obiettivo è fargli crescere il minutaggio in questo finale di stagione. Iling era in costante crescita e ho pensato che questa potesse essere la partita giusta per lui, essendo dotato di maggiore fantasia rispetto a Kostic. Purtroppo i cori incivili capitano, anche se sono cose che non dovrebbero succedere, ma chi di dovere prenderà provvedimenti adeguati. Tenendo conto anche dei risultati di ieri posso dedurre che la quota Champions si è alzata.”
Con altro umore si presenza ai microfoni di Sky il tecnico dell’Atalanta Giampiero Gasperini: “Abbiamo fatto una buona partita, costringendo spesso gli avversari sulla difensiva, e tutto sommato, a parte i minuti finali, siamo sempre stati lucidi. Avevamo bisogno di una vittoria per rimanere agganciati al treno Champions, ma raggiungere l’Europa resta ancora possibile. Non ho rivisto le immagini sul presunto rigore su Soppy. L’intervento su Boga è stato sicuramente molto deciso, ma non con l’intenzione di far male“.