“ALLA SCOPERTA DI”… LUCIA SASSI
La storia del portiere classe 2003 del Bologna
Tra le tante giocatrici nate dopo il 2000, Lucia Sassi è probabilmente una delle più importanti. Il portiere del Bologna, nata ad Imola l’8 ottobre 2003, è uno degli elementi di maggior prospetto, non solo relativamente alla sua squadra, ma anche per la Nazioanle. Scopriamo qual è la sua storia personale.
Gli inizi
Nelle interviste rilasciate ai diversi siti di calcio femminile, Lucia Sassi ha sempre dichiarato di aver cominciato a giocare a calcio all’età di 5 anni. Stufa di giocare con le coetanee, ha seguito l’esempio del cugino e si è iscritta alla scuola calcio della squadra della sua città. In seguito è passata al Castelguelfo, per poi tornare all’Imolese e arrivare così al Bologna. Ha praticato anche danza, ma ha dichiarato testualmente che non fa per lei.
L’esperienza al Bologna
Nel 2019-20 passa al Bologna in prestito dall’Imolese, e l’approdo in rossoblù è stato definitivo in questa stagione. Ha esordito nella Coppa Italia di categoria sempre nel 2019-20, e nella stagione successiva esordisce anche in campionato, seppur per poche partite. Sassi ha raccontato di come la concorrenza con l’altro portiere, nonché capitana, Roberta Bassi, l’abbia spronata a migliorarsi sempre di più. A questo, si aggiunge il supporto del preparatore dei portieri Paolo De Luca, così come quello della fisioterapista Martina Spigno, che l’ha aiutata a superare una distorsione al piede destro. Da quest’anno, è diventata il portiere titolare del Bologna, giocando quasi tutte le partite del campionato.
Statistiche
Lucia Sassi è un portiere di grande forza, con ottimi riflessi, e soprattutto tecnica, fondamentale nel calcio moderno. Per sottolinearne la bravura, segnaliamo che quest’anno ha totalizzato un totale di 12 clean sheets, ovvero 12 partite in cui non ha subito gol (10 in campionato e 2 in Coppa Italia). 4 di questi, sono stati addirittura consecutivi, in 3 partite di campionato e una di Coppa Italia. Non a caso, il Bologna comanda la classifica con la miglior difesa, solo 12 gol subiti in 19 giornate. Questi risultati ovviamente, hanno garantito a Sassi diverse convocazioni nelle Rappresentative della Nazionale Italiana.
Fuori dal campo di gioco
Fuori dal campo, non si definisce una persona particolarmente festaiola, preferendo passare le serate di svago comoda in casa davanti alla televisione. Ama la musica pur non avendo un genere preferito. È una di quelle persone che dà importanza alla famiglia e alle persone a lei più care.
Lo studio e il lavoro
Dopo il diploma di maturità conseguito dopo 5 anni di Odontotecnico, ha iniziato quest’anno l’esperienza lavorativa, poiché la Serie C è lungi dal diventare un campionato professionistico. Il lavoro l’ha costretta, nell’ultimo periodo, a dover ripensare il proprio calendario, dovendo scandire ogni singola giornata. Ha dichiarato inoltre di conoscere poco Bologna, in quanto lei vive in provincia ad Imola, la sua città natale.
Dicono di lei
Davide De Masi, intermediario della MapaSportsAgency, l’agenzia di Lucia Sassi, ha dichiarato: “Lucia è una grandissima calciatrice. Credo che la sua forza, oltre a quella tecnica, sia quella mentale. Non è stato facile portarla a titolo definitivo al Bologna, ma la forza con la quale la società ci ha voluto è stata incredibile. Lucia è il futuro della Nazionale, segnatevelo. È una predestinata“.