Bojan Krkic e Vrsaljko: si ritirano due vecchie conoscenze della Serie A

In questi ultimi giorni abbiamo assistito alla decisione presa da parte di alcuni giocatori di appendere definitivamente gli scarpini al chiodo, tra cui due vecchie conoscenze della Serie A: hanno infatti optato per il ritiro dal calcio giocato Bojan Krkic e Sime Vrsaljko. Entrambi, per motivi diversi, hanno deciso di interrompere la loro professione di calciatore professionista per intraprendere un nuovo percorso nella propria vita. Infatti, l’ex attaccante spagnolo ha deciso di dedicarsi ad una sua grande passione, il ciclismo, in particolare delle uscite con una bicicletta gravel percorrendo dei sentieri di sua conoscenza. L’ex terzino croato è invece apparso negli ultimi giorni nello staff della nota agenzia di gestione Universal Twenty Two di Vlado Lemic, ex calciatore serbo ed ora capo di una delle più importanti agenzie di management europee.

Il ritiro di Bojan Krkic: la carriera della mancata stella del calcio

Dopo aver optato per il ritiro, è tempo di ripercorrere alcuni traguardi della carriera di Bojan Krkic e Sime Vrsaljko. L’ex attaccante della Roma può vantarsi di essersi tolto parecchie soddisfazioni nel corso della sua avventura calcistica: infatti Bojan Krkic era considerato uno dei crack del calcio mondiale, uno dei prodotti più rosei della cantera del Barcellona. Oltre 800 goal nelle categorie giovanili, poi l’esordio in prima squadra nella stagione 2007-08 sotto la guida di Rijkaard. Con la maglia blaugrana Bojan ha battuto svariati record: lo spagnolo è infatti il giocatore più giovane ad aver segnato un goal con il Barcellona, esattamente a 17 anni e 51 giorni, superando addirittura Leo Messi sotto questo aspetto. Inoltre, nel 2011 all’età di 20 anni e 202 giorni Bojan è diventato il più giovane calciatore a toccare quota 100 presenze con il Barcellona.

Nell’estate del 2011 Luis Enrique lo portò alla Roma, facendo spendere per lui la cifra di 12 milioni di euro, ma le cose non andarono bene. Con la maglia giallorossa, l’attaccante spagnolo collezionò 33 presenze, segnando però appena 7 goal. Successivamente iniziò un lungo viaggio in giro per l’Europa, diventando anche il primo giocatore spagnolo a segnare almeno un goal nei quattro principali campionati europei. Nella stagione 2012-13, inoltre, Bojan Krkic ha vestito la maglia del Milan: anche con i rossoneri non è stata un’avventura fortunata, visto che lo spagnolo ha collezionato 19 presenze e 3 goal. In totale, nel corso della sua carriera calcistica, l’ex attaccante del Barcellona ha conquistato 13 trofei con i propri club, tra cui anche 2 Champions League con i blaugrana.

Sime Vrsaljko, la carriera dell’ex terzino croato

Sime Vrsaljko ha avuto una carriera abbastanza sfortunata dal punto di vista fisico: infatti nel corso degli anni tanti infortuni gravi lo hanno perseguitato, non permettendogli di esprimere tutto il suo potenziale. Ben 4 stop di oltre 120 giorni di assenza, 3 dei quali al ginocchio sinistro. Nonostante ciò, con le maglie di Genoa e Sassuolo in Serie A, hanno fatto vedere la qualità dell’ex calciatore croato, visto che le prestazioni con quelle due maglie hanno attirato le attenzioni di tanti top club. Il passaggio all’Inter però non è andato come avrebbe voluto, visto che Vrsaljko riuscì a collezionare appena 13 presenze con i nerazzurri, facendo registrare 2 assist. In totale sono 89 le presenze in Serie A, con 13 assist vincenti regalati ai propri compagni di squadra.

Con la maglia della nazionale croata, Vrsaljko ha collezionato invece 52 presenze, senza però lasciare il segno per quanto riguarda assist o goal. Nel corso della sua carriera, l’ex calciatore nato in Croazia ha conquistato 9 trofei, tra cui un campionato spagnolo con l’Atletico Madrid ed un’Europa League, sempre con la maglia dei colchoneros.