CHAMPIONS LEAGUE FEMMINILE, COSA RESTA DAL DOPPIO CONFRONTO DELLA ROMA CON IL BARCELLONA?
Due sconfitte, diverse in risultato e modalità, ma che evidenziano quanta strada ci sia ancora da fare: la squadra di Spugna ha lanciato un segnale, adesso il mondo del calcio deve coglierlo
Al Camp Nou di Barcellona, le Blaugrana segnano 5 gol ad una Roma che ha comunque provato a giocarsela secondo i dettami di coach Spugna. Considerando che la squadra nacque nell’estate del 2018, con la cessione gratuita del titolo sportivo della Res Roma, è un traguardo importantissimo. Il sorteggio nei playoff e per la fase a gironi ha certamente aiutato, ma poi le partite vanno vinte sul campo, cosa che la Roma è stata capace di fare.
Paredes ha ragione? Il calcio femminile italiano resta comunque indietro
Qualche dichiarazione maligna circola, come le parole pronunciate da Irene Paredes, difensore della squadra catalana, nella conferenza stampa. Ciò che conta, anche qua, è il risultato sul campo, e se la Roma, in un contesto in cui comunque il calcio femminile italiano resta indietro rispetto a quello spagnolo, è riuscita a stabilire un record, tanto di cappello.
Tra andata e ritorno con il Barcellona: la Roma ha lanciato un segnalo, il mondo del calcio lo colga
Nella gara di andata, il fattore campo ha influito abbastanza sul risultato. L’emozione ha bloccato le iniziali idee della squadra capitolina, con un Barcellona partito davvero forte. Quello che conta è che la formazione Giallorossa ha comunque retto agli attacchi, soprattutto quelli di inizio ripresa, poi negli ultimi 20 minuti ha sfiorato un pareggio che sarebbe stato meritato.
Al ritorno invece, come preventivato, è stata un’altra partita. E stavolta il fattore campo non c’entra nulla: il Barça è nettamente più forte e, senza i miracoli di Caesar, lo dimostra appieno. La Roma ci prova, ma è poco coraggiosa e reattiva. Il Barcellona sente l’odore del sangue e punisce la squadra di Spugna, archiviando la pratica già nel primo tempo. In avvio di ripresa, le Blaugrana trovano altri due reti, ma proprio quando la Roma sembra messa all’angolo sforna un contropiede che Serturini finalizza con un colpo da biliardo. La numero 15, peraltro, è risultata la migliore in campo, essendosi mossa spesso tra le linee.
L’appuntamento è all’anno prossimo, con la Roma che ha sicuramente lanciato un primo forte e chiaro messaggio
[Fonte foto: Repubblica]