COSTANZA ZOCCA: “SONO NATA GIOCANDO A CALCIO”
Classe 2004, Costanza Zocca si racconta ai nostri microfoni tra presente, passato e futuro
Ospite ai nostri microfoni Costanza Zocca, portiere classe 2004 del Verona. Cresciuta con il gialloblù addosso, per Costanza questo è il quarto anno in Veneto: riflessi, senso della posizione e sicurezza tra i pali sono sicuramente tre caratteristiche in lei presente. Ecco le sue parole, tra presente passato e futuro.
Costanza, cosa rappresenta per te il calcio? Quale è il tuo rapporto con questo sport?
“Il calcio per me è tutto anche perché sono nata giocando a calcio e andando a vedere mio fratello a giocare mi sono subito iniziata ad approcciare con il pallone e da lì ho iniziato a praticarlo”
L’influenza del papà e il debutto a Verona per Costanza
Quale è stata la persona più importante per te in questo inizio di carriera?
“Sicuramente papà è stata la persona che mi ha spronato anche nei momenti negativi a continuare a giocare quando non volevo più e ad oggi lo ringrazio perché senza di lui probabilmente non avrei continuato a giocare”
Il Verona: che ricordi hai del tuo debutto?
“Non ricordo molto della prima partita che ho giocato con il Verona perché è da 4 anni che gioco qui ma comunque credo l’emozione sia stata tanta”
Il portiere come ruolo e l’essere calciatrice
Quale è il tuo ruolo in campo? Cosa senti quando scendi in campo?
“Chiaramente il ruolo preferito è il portiere perché riesce a darti tutto: nel bene e nel male e quando si scende in campo è sempre un mix di emozioni che a volte si fan fatica a controllare”
Quale è secondo te l’aspetto migliore dell’essere calciatrice?
“L’aspetto migliore dell’essere calciatrice è l’impegno costante che ogni giorno devi dare al calcio: un impegno che deve essere costante per tutto il percorso“
La scelta di affidarsi a un procuratore e il futuro
Sappiamo che sei seguita dalla Mapa Sports Agency: perchè hai fatto questa scelta? Quale è stata la tua impressione?
“Ho avuto un impressione positiva e mi sono incuriosita per il fatto che potrebbe aiutarmi in futuro a trovarmi una squadra dove andare. Mi aspetto una collaborazione positiva fatta di fiducia reciproca e vicinanza”
Quali sono i tuoi obiettivi fuori dal campo e non, Costanza?
“Il mio obiettivo sarebbe chiaramente continuare gli studi e anche calcio al livello più alto che riuscirò a raggiungere”