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IL MONDIALE DI ZEROAZERO: VIA AI QUARTI DI FINALE (GIORNO 23, 11-08-2023)

La prima semifinale della nona Coppa del Mondo sarà Spagna contro Svezia

Il Mondiale Femminile volge verso la sua conclusione naturale, con l’avvio dei Quarti di Finale. ZeroaZero vi accompagna, come al solito, nel percorso di cronaca e analisi delle partite odierne, con la prima semifinale delineata. La competizione entra nella sua fase decisiva, quella che chiude naturalmente ogni discorso che l’ha preceduta. Tra pochi giorni sapremo chi vincerà una delle due coppe più ambite del calcio femminile. Via dunque con i resoconti delle gare.

Mondiale 2023, Quarti di Finale: Spagna-Paesi Bassi 2-1 d.t.s. (a cura di Giada Gorlato)

L’esultanza delle Olandesi dopo aver pareggiato nel recupero del secondo tempo regolamentare. [Fonte foto: Reuters via Google]

La Spagna è la prima finalista grazie al 2-1 con cui regola l’Olanda ai supplementari. La partita inizia a grandissima intensità fin dai primi secondi, con continui raddoppi di marcatura da entrambe le parti. La Spagna spreca due opportunità con González e Redondo, e al 17′ colpisce un clamoroso doppio palo nel giro di qualche secondo, prima con Caldentey poi con Redondo. Cinque minuti più tardi è González a tirare da fuori senza impensierire van Domselaar.

Le iberiche continuano a spingere e trovano il vantaggio al 36′, poi annullato dal Var: Battle scappa benissimo e mette dentro per Redondo che, sbagliando la conclusione, serve involontariamente González che segna ma in offside. Trascorrono cinque minuti e Gonzalez impegna van Domselaar costringendola a respingere con i piedi. L’ultimo squillo del primo tempo è un tiro da fuori di Batlle che si spegne poco sopra la traversa.

Inizia la seconda frazione e dopo soli 16 secondi Gonzalez sfiora di un nulla il palo. Nonostante un monologo spagnolo, è l’Olanda a guadagnare un generoso rigore al 62′: Frappart, però, viene richiamata al Var e torna sui propri passi revocandolo. Dieci minuti più tardi è Abelleira a provarci da fuori, ma la sua conclusione viene bloccata da van Domselaar. Al 78′ van der Gragt macchia il suo Mondiale colpendo inspiegabilmente di mano in area e, dopo una onfield review, Frappart decreta rigore per la Spagna.

Caldentey va dal dischetto e, pur colpendo il palo, segna! L’Olanda prova a rispondere con Beerensteyn, ma il suo tiro si spegne a lato. Jonker ha l’intuizione della partita spostando van der Gragt in avanti. Al primo minuto di recupero è proprio l’ex Inter a farsi perdonare segnando clamorosamente il pareggio sull’ottimo assist di Pelova. Terminano, così, dopo ben 12 minuti, i tempi regolamentari.

Supplementari

Sono le Oranje a partire più forte nel primo tempo supplementare con le conclusioni di Beerensteyn e Martens bloccate da Coll. Al 94′ Andrés si supera anticipando Snoeijs e salvando le sue. Al 102′ è Hermoso di testa a chiamare van Domselaar alla deviazione. All’inizio del secondo tempo supplementare Beerensteyn fa tutto benissimo prima di spedire a lato di un soffio, divorandosi il vantaggio. Pochi minuti dopo è ancora l’attaccante della Juve a spedire clamorosamente alto ed è un errore pesantissimo.

Sul capovolgimento di fronte, infatti, Hermoso serve Paralluelo che dribbla e sfodera un sinistro che bacia il palo e si insacca regalando il nuovo vantaggio alle iberiche. La squadra di Vilda riesce a mantenere questo risultato fino al 120′ accedendo, così, alle semifinali.

Mondiale 2023, Quarti di Finale: Giappone-Svezia 1-2

Il rigore di Angeldal che sembrava aver chiuso la partita. [Fonte foto: agenzia Reuters, riportata su Google]

Nel secondo dei Quarti di Finale del Mondiale, la Svezia si impone per 2-1 sul Giappone e si qualifica alle semifinali, dove affronterà la Spagna. Partita ben interpretata dalle Blågult per un’ora, ma poi hanno lasciato campo e spazio alle Nadeshiko, che hanno sfiorato la rimonta. Un primo tempo equilibrato si accende poco dopo la metà. Al 25′ un lancio dalle retrovie pesca Blackstenius, che brucia Kumagai ma si divora malamente la rete. Sul fronte opposto, il traversone di Shimizu non è agganciato da Sugita.

Al 32′ le Scandinave vanno in vantaggio, dopo un’azione confusissima. Yamashita respinge la punizione di Asllani sui piedi di Björn, che dopo una ribattuta indirizza verso Eriksson. Il difensore trova più rimpalli, con la sfera che capita ad Ilestedt, che di destro volge in rete la sua quarta marcatura nella competizione. Al 42′ Yamashita devía sul palo una conclusione di Asllani, e ad inizio ripresa manda in corner il tiro di Rytting Kaneryd.

Qualche istante dopo, sugli sviluppi di un angolo, la spizzata di Ilestedt trova le mani di Nagano. L’arbitro rivede l’azione al VAR e concede il rigore, che Angeldal trasforma spiazzando il portiere. Le Scandinave poi cedono il passo alle Asiatiche, che prendono man mano coraggio. Alti i tentativi di Fujino e Hasegawa, mentre Mušović respinge ottimamente in angolo il diagonale di Fujino al 71′. Al 74′ invece, l’arbitro concede un rigore molto generoso per fallo di Janogy su Ueki, e il VAR sceglie di non intervenire nonostante nella partita precedente una situazione simile era stata cancellata. Dal dischetto Ueki coglie la traversa, con il pallone che rimbalza precedendo la linea.

Traversa anche per la punizione di Fujino all’87’, con la sfera che rimbalza poi sulla schiena di Mušović e poi sul palo. Le Giapponesi trovano comunque l’1-2 all’87’ con la combinazione delle neo-entrate Seike e Hayashi. A fornire però l’assist, è un errore di Eriksson. Nel lungo recupero, il Giappone ha due opportunità con Ueki e Seike, con la prima che trova la respinta del portiere, e la seconda che strozza troppo la conclusione. Finisce dunque con il successo svedese.

Semifinale

Come anticipato ieri, da due Quarti di Finale di oggi è uscita la prima semifinale di questo Mondiale. Martedì 15 agosto, alle 10:00 italiane, Spagna e Svezia si contenderanno la finale.

Tabellino Spagna-Paesi Bassi (a cura di Giada Gorlato)

SPAGNA (4-3-3): Coll; Battle, Paredes, Codina (77′ Andrés), Hernández (91′ Carmona); Bonmatì (86′ Guerrero), Abelleira, Hermoso; Caldentey (99′ Navarro), González (99′ Putellas), Redondo (70′ Paralluelo). CT: J. Vilda

OLANDA (3-5-2): van Domselaar; Janssen, van der Gragt (105′ Casparij), Spitse (84′ Snoeijs); Brugts (88′ Nouwen), Groenen, Egurrola (96′ Djkistra), Roord (60′ Wilms), Pelova; Martens, Beerensteyn. CT: A. Jonker

Reti: 80′ Caldentey (S), 90+1′ van der Gragt (O), 111′ Paralluelo (S)

Ammonizioni: 35′ Hernández (S), 60′ Egurrola (S)

Arbitro: Stefanie Frappart (Francia)

Note: 62′ revocato rigore all’Olanda dopo on-field review

Tabellino Giappone-Svezia

GIAPPONE (3-4-3): Yamashita; Minami, Kumagai, Takahashi (90’+2′ Hamano); Sugita (46′ Endo), Nagano (80′ Hayashi), Hasegawa, Shimizu; Miyazawa (80′ Seike), Tanaka (52′ Ueki), Fujino. C.T.: F. Ikeda

SVEZIA (4-2-3-1): Mušović; Andersson, Eriksson, Ilestedt, Björn; Angeldal, Rubensson (84′ Bennison); Rolfö (73′ Hurtig), Asllani (73′ Janogy), Rytting Kaneryd (84′ Jakobsson); Blackstenius. C.T.: P. Gerhardsson

Marcatrici: 32′ Ilestedt (S), 51′ Angeldal (S) rig., 87′ Hayashi (G)

Ammonizioni: 79′ Ueki (G)

Arbitro: Esther Staubli (SUI)

Note: al 76′ Ueki (G) fallisce rigore (traversa); recupero pt 1′, st 11′

Sebastiano Moretta

Appassionato di calcio femminile, F1 e ciclismo. Amante della storia dello sport, specialmente quella del calcio femminile.

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