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PRAET-PEREYRA: ASSE INTENSO, RIVOLUZIONE SULLA TREQUARTI PER I GRANATA

L'argentino per restare in Italia, Praet via post-retrocessione col Leicester

Questa sessione di calciomercato sta entrando sempre più nel vivo e i vari club italiani ed esteri sono alla ricerca di innesti per affrontare al meglio le competizioni della prossima stagione. Anche il mercato degli svincolati non è da sottovalutare: tra i diversi nomi che figurano nella lista vi farà parte anche Roberto Pereyra dal 1 luglio 2023, dato che il suo contratto scadrà in data odierna (30 giugno 2023). Un’occasione che, in maniera molto decisa, il Torino intende cogliere.

Roberto Pereyra, 32 anni

IL GIOCO DELLE COPPIE: SI STUDIA ANCHE PRAET

Pereyra non è l’unico nome caldo: sul taccuino di Vagnati da tempo c’è anche Dennis Praet. La società piemontese sarebbe pronta a chiudere la trattativa col Leicester per il trequartista belga a titolo definitivo per una cifra che si aggira intorno ai 4 milioni di euro. Questo “duo” potrebbe fare le veci di due protagonisti della passata stagione sotto la Mole: Aleksej Mirančuk e Nikola Vlašić. Il Toro sta cercando di convincere l’Atalanta e il West Ham, rispettivamente le squadre detentrici del cartellino dei giocatori, ma non è così semplice: il termine per il riscatto del fantasista russo è scaduto lo scorso 16 giugno e le due società sono distanti sui termini economici del probabile accordo, mentre per il croato il West Ham non si smuove dalla richiesta di base di 13 milioni di euro.

Dunque siamo di fronte a una vera e propria “sliding doors“. Pereyra ha un curriculum di alto livello per quanto riguarda il campionato nostrano: all’occorrenza può giocare a destra e anche mezzala, dotato di grande visione di gioco e intelligenza tattica e con la skill di rigorista all’attivo che lo hanno portato a racimolare 5 gol e 6 assist in Serie A scorsa stagione. Per Praet, invece, si tratterebbe di un ritorno: l’ex Sampdoria, nell’annata 2021-2022, ha già militato tra le fila della squadra 7 volte campione d’Italia, raccogliendo 23 presenze e 2 reti. Saranno loro i due fulcri del gioco offensivo della compagine di Juric?

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