IL WEEKEND DELLA PRIMAVERA FEMMINILE (04-05/03/2023)

Si conclude un altro fine settimana per il campionato Primavera Femminile. In Primavera 1, le squadre in lotta per la salvezza hanno offerto un discreto spettacolo, tenendo la bagarre sempre più accesa. Il big match, invece, ha avuto una netta vincitrice. Nel girone A di Primavera 2, il riposo della Sampdoria non è stato sfruttato a dovere da Como e Brescia. Al contrario, nel Girone B l’Arezzo ha invece colto l’opportunità di allungare sul secondo posto, grazie alla sosta del Cesena.

Primavera 1: l’alta classifica

La 17a giornata ha visto il big match Juventus-Roma, ormai classica del calcio femminile, nonché finale scudetto degli ultimi tre campionati Primavera. L’incontro è terminato con un netto 4-1 per la Juventus, che ha allungato proprio sulla formazione Giallorossa. A decidere, le reti di D’Auria, di Duljan (membro della prima squadra), di Berveglieri e di Zamboni. Petrara è stata l’unica ad andare a segno per la squadra capitolina, relegata ancora di più al terzo posto dal 4-0 del Milan sulla Lazio. A segno per le Rossonere, Renzotti, con una doppietta, Donolato e Galdini.

Inter-Parma 1-4

Per quanto riguarda la lotta salvezza, sorprende certamente il netto 4-1 con cui il Parma ha superato l’Inter a domicilio, considerando che le Ducali stazionavano al penultimo posto della graduatoria. L’avvio di gara ha visto le Nerazzurre a partire forte, con il gol di Fadda al 18′ nell’uno contro uno con il portiere. Il vantaggio è stato poi legittimato da due occasioni da gol, ma non è arrivata la rete che avrebbe dato sostanza al punteggio. Il Parma, che sembrava potesse cadere, si è svegliato al 29′: Verrino, entrata in area da destra, ha concluso di destro trovando la ribattuta, ma il secondo tentativo si è insaccato sul palo più lontano. Le Nerazzurre hanno poi avuto, sui piedi di Fadda, la palla del vantaggio, ma prima il palo e poi un miracolo del portiere hanno negato il gol.

E succedeva così che al 37′, un minuto dopo l’occasione nerazzurra, le ospiti tornassero avanti. Sugli sviluppi di un calcio di punizione, la sfera capitava a Verrino, che questa volta metteva a segno di pallonetto. L’attaccante ha sfiorato la tripletta personale all’ultimo minuto del primo tempo, cogliendo la traversa su calcio di punizione, poi in tap-in Bertone, di testa, ha trovato l’1-3. Nella ripresa, l’Inter provava a riaprire l’incontro attaccando a tutto spiano, ma quando al 56′ la difesa parmense ha salvato sulla linea la conclusione a botta sicura di Fadda, è parso chiaro quale fosse il destino della sfida. E quando al 70′ l’Inter è rimasta in 10, il Parma ha avuto vita facile nella gestione, e ha chiuso il discorso con un sinistro di Verrino al 90′, complice un errore del portiere. Sempre nella ripresa, si contano almeno tre contropiedi non sfruttati dalle ospiti.

La lotta salvezza

Per quanto concerne la lotta salvezza, oltre al successo del Parma si registra anche quello della Fiorentina, vincente 3-1 nell’anticipo di sabato contro il Verona. La doppietta di Ciabini e il gol di Cocis permettono alle Viola di tornare a vincere. Nel lunch match domenicale, Sassuolo e Napoli non sono andate oltre l’1-1. Perselli è andata a segno per le Neroverdi, Repetti ha pareggiato per le Partenopee. L’ultimo incontro del weekend, cioè quello tra Tavagnacco e San Marino Academy, è terminato anch’esso con un pareggio. Il 2-2 porta le firme di Nicoletti e Nuzzi per le gialloblù, e di Pirini e Diversi per le Titane.

Classifica

Dopo 17 giornate, la classifica della Primavera 1 Femminile è la seguente. Al comando, come una settimana fa, Milan e Juventus, ora con 43 punti, 4 di vantaggio sulla Roma. Quarta l’Inter, ferma a 30 punti. Al quinto posto la Lazio, a quota 22, poi il Sassuolo a 20. Dal settimo posto in giù, vige l’incertezza. L’Hellas Verona, con 18 punti, non può sentirsi al sicuro, così come la Fiorentina, che segue a 17, in quanto il margine sul trio San Marino-Parma-Napoli (tutte a 15 punti) è davvero risicato per poter pensare alla salvezza. Ultimo il Tavagnacco con 12 punti, 3 di ritardo rispetto al terzultimo posto, ma è ancora presto per sancirne la retrocessione.

Prossimo turno

La Primavera 1 Femminile tornerà in campo nel weekend del 12 marzo. Sono ben 5 gli incontri da tenere d’occhio. Inter-Milan è un derby importantissimo in chiave piazzamenti per la Final Four, e Roma-Lazio può servire ad una delle due romane per accorciare su chi le sta davanti. Seguono tre importanti incroci per la salvezza, ovvero Napoli-Verona, Parma-Tavagnacco e San Marino-Fiorentina. Sassuolo-Juventus potrebbe essere il match sottovalutato.

Primavera 2 Girone A

Nel Girone A, nella giornata 16, il riposo della Sampdoria concedeva una grande occasione a Brescia e Como, che nello scontro diretto potevano mettere in seria apprensione le Doriane. Ne è uscita una gara frizzante e divertente, ma il 2-2 che è maturato non serve a nessuna delle due contendenti. Hanno segnato Noris e Menassi per le bresciane, mentre Spanò e Sperduto hanno messo a segno i gol lariani. Cittadella e Chievo, nel derby veneto, non sono andate oltre lo 0-0, mentre nell’anticipo di sabato il Genoa ha sbancato Trento per 3-2, con le reti di Emma e Lara Tabone, e di Vacchino.

Classifica: Sampdoria e Como 30pt, Brescia 27, Genoa 18, Cittadella 14, Chievo 9, Trento 7.

Primavera 2 Girone B

Nel Girone B della Primavera 2 Femminile, l’incontro di sabato tra Sassari Torres e Apulia Trani è stato rinviato a data da destinarsi. Nelle gare di domenica si registrano due goleade. L’Arezzo ha vinto 6-0 a Pomigliano D’Arco, con la tripletta di Aurelia Rossi e le reti di Nasoni, Scognamiglio e Borgogni. La Ternana ha battuto il Ravenna per 7-1. A segno Ylenia Busecchini (doppietta), Piacenti, Labianca, Piccioni, Perla e Aldini. Il gol della bandiera ravennate è stato griffato da Castellani. Riposava il Cesena.
Classifica: Arezzo 37pt, Cesena 30, Sassari Torres 18, Apulia Trani*, Pomigliano e Ternana 12, Ravenna 7. (*= 1 punto di penalizzazione)