SERIE A, JUVENTUS-TORINO 4-2: IL DERBY DELLA MOLE SI TINGE DI BIANCONERO
Posticipo di lusso tra Juventus e Torino. Alla fine dei 90', termina 4-2 per la Vecchia Signora un'insolito Derby della Mole di metà classifica.
La lunga 24esima giornata di Serie A si conclude con un posticipo di lusso: l’attesissimo Derby della Mole, la rivalità tra Juventus e Torino. All’Allianz Stadium i bianconeri arrivano con un punto di vantaggio sugli avversari in un’insolito derby di metà classifica – senza considerare la penalizzazione di 15 punti. La formazione di Allegri è reduce da tre vittorie consecutive senza subire reti mente i granata di Juric non sono riusciti ad andare oltre il 2-2 nella gara contro la Cremonese (poco fa quest’ultima ha superato di misura la Roma e ha ottenuto la prima vittoria stagionale). Nonostante i pronostici diano per favoriti i padroni di casa, il derby è pur sempre il derby. Di seguito la cronaca della gara tra Juve e Toro, il derby numero 206 della storia di Torino.
PRIMO TEMPO
Dopo nemmeno 2 minuti di gara, sugli sviluppi di un calcio d’angolo il Torino trova inaspettatamente il gol del vantaggio con la zampata vincente di Karamoh. Una dormita della difesa della Juventus costa caro ai bianconeri e il Toro va in vantaggio per 0-1. Al 16esimo però ci pensa l’uomo derby della Vecchia Signora, Juan Cuadrado, a riportare il risultato in parità. Un cross dalla sinistra di Kostic trova il destro a incrociare del colombiano che fissa il risultato sull’1-1. Partita molto combattuta in mezzo al campo, poche nette occasioni da rete sia da una parte che dall’altra. Al 42esimo però un passaggio di Ilic trova il guizzo vincente di Sanabria. Il paraguiano sorprende Bremer e di esterno la infila alle spalle del portiere polacco. Toro in vantaggio,1-2 tra Juventus e Torino. Ma i bianconeri reagiscono bene e su calcio d’angolo Danilo trova il gol del pareggio con un’incornata che sbatte sul palo e supera la linea dietro le spalle di Milinkovic-Savic. Il Derby della Mole, tra Juventus e Torino, termina 2-2 alla fine del primo tempo di gioco.
SECONDO TEMPO
I secondi 45 minuti ripartono sulla falsa riga del primo tempo, un Torino coraggioso ma poco cinico e una Juventus propositiva ma inconcludente. Un traversa per parte, prima Vlahovic al 50′ poi Linetty al 67′. Si scalda l’atmosfera alla Stadium con le sostituzioni di Allegri. Paul Pogba ritorna in campo, sostituendo l’esordiente Barrenechea. Federico Chiesa prende il posto di Angel Di Maria. E pochi minuti dopo, al 71′, un altro gol si origina su calcio d’angolo: Gleison Bremer, difensore brasiliano della Juventus, la spinge di testa all’incrocio dei pali, subito un assist per Chiesa. Arriva così il classico, doloroso gol dell’ex. Un furioso Juric incolpa Radonjic della disattenzione difensiva e lo rimpiazza con Demba Seck, appena un quarto d’ora dopo l’ingresso il campo. Ennesima rete da calcio piazzato per la Juventus: Adrien Rabiot piomba su un pallone vagante all’interno dell’area e batte il portiere con un tiro all’angolino basso di destra. Punteggio ora di 4-2. I padroni di casa cercano di mettersi in tasca il pallone per i minuti che restano da giocare e il Toro non riesce a sfondare la retroguardia bianconera. Tanta intensità, gol e parecchie emozioni allo Stadium, il Derby della Mole tra Juventus e Torino termina 4-2.