UEFA WOMEN’S CHAMPIONS LEAGUE: BARCELLONA-LIONE 2-0
3° titolo nella storia delle Blaugrana, il 2° consecutivo: decidono i due palloni d'oro
La finale più attesa nella storia della UWCL non ha deluso le aspettative. Barcellona e Lione, le due squadre che dal 2016 si spartiscono la vittoria finale, ci hanno regalato veramente un grande spettacolo. Per l’evento lo stadio San Mamés di Bilbao era completamente esaurito, per quella che è stata la finale con più spettatori allo stadio della storia. Per la prima volta, le spagnole sono riuscite a battere il Lione. La prima volta era stata nell’atto finale del Champions del 2019, quando le francesi si imposero per 4-1, in quella che era la prima finale per le catalane. Pochi anni dopo, si sono ritrovate di nuovo a contendersi la Coppa a Torino nel 2021 e anche in quel caso aveva prevalso il Lione, stavolta per 3-1.
Cronaca Barcellona-Lione
Per quasi tutta la partita il Lione ha atteso il Barça, che a più riprese nel primo tempo ha avuto occasioni con Paralluelo, Rolfö, Bronze e Guijarro. Nonostante ciò la prima vera grande occasione è per le lionesi, che colpiscono la traversa dopo la deviazione, verso la propria porta di Bronze e, subito dopo, Renard calcia sul palo, anche se c’era fallo su Cata Coll. Sempre Renard, ad inizio secondo tempo, crea un’occasione per il Lione, calciano alto, dopo una giocata senza senso di Horan.
Al 63′ la svolta del match, Aitana si inserisce alla grande, Mariona la pesca bene, il pallone d’oro si prende il fondo e mette in mezzo, ma la deviazione di Giles inganna Endler. Dopo il gol del vantaggio del Barça, al 75’ Bacha salva il Lione dal colpo del KO. La migliore occasione di pareggiare per l’OL è sul mancino di Diani, che termina di poco sopra la traversa.
Nel finale il Lione prova a cercare soluzioni aeree per sfruttare le abilità di Hegerberg e Horan, senza però riuscirci. Al 95′ su una ripartenza di Batlle e Pina, la numero 6 arriva sul fondo e con un pallone basso trova Putellas, che batte Endler – un po’ troppo sorpresa – con una conclusione mancina sotto la traversa.
Il Barcellona di Giráldez sfata il suo taboo con il Lione e diventa campione per la terza volta nella sua storia, decisivi i due palloni d’oro.