LAZIO-MILAN 4-0, SARRI CALA IL POKER ALL’OLIMPICO: BIANCOCELESTI SUL PODIO, “MARTEDI NERO” PER PIOLI
Si conclude il girone d'andata di Serie A con un netto 4-0 della Lazio ai danni del Milan. In un match alla vigilia equilibrato, gli uomini di Sarri asfaltano la compagine rossonera e raggiungono il terzo posto. La squadra di Pioli crolla e allontana le speranze scudetto, ora il Napoli è a +12
Nella giornata di ieri, martedi 24 gennaio, si è conclusa la 19esima giornata del campionato di Serie A con un match al vertice tra la Lazio di Maurizio Sarri e il Milan di Stefano Pioli. I rossoneri sono reduci dalla sconfitta in finale di Supercoppa e volenterosi di riprendere la scia del Napoli, i biancocelesti sono pronti a sfruttare il passo falso dell’Inter e rispondere alle vittorie di Roma e Atalanta. Dopo nemmeno 4 minuti dal fischio d’inizio Milinkovic-Savic, di mancino, trova il palo lontano e porta i padroni di casa in vantaggio. Tomori esce per infortunio al 22′ e subentra Kjaer, i Campioni d’Italia sono in enorme difficoltà. Poco prima della fine del primo tempo, al 38′, ne approffita Zaccagni che si trova al posto giusto nel momento giusto e firma il 2-0, portando la Lazio in vantaggio all’intervallo.
Alla ripresa dei secondi 45 minuti il Milan ci prova con Bennacer su punizione e Pioli effettua 3 cambi, inserendo forze fresche nel tentativo di accorciare le distanze. Al minuto 65 però Kalulu stende in area Pedro e l’arbitro fischia il calcio di rigore: Luis Alberto trasforma dagli undici metri con un tiro forte e centrale. I biancocelesti la chiudono definitivamente al 75′ e spengono le speranze di rimonta dei rossoneri. Ci pensa ancora lo spagnolo che trova Felipe Anderson in area e batte Tatarusanu per la quarta volta. La Lazio vince e convince davanti ai propri tifosi, piazzandosi al terzo posto e a un punto di distanza proprio dal Milan. Sconfitta dura da digerire per Pioli; il primo posto dista 12 lunghezze e lo scudetto si allontana sempre di più.