TERREMOTO TURCHIA, NIENTE LIETO FINE: ATSU ESTRATTO SENZA VITA DALLE MACERIE
Dopo giorni di ricerche, è stato ritrovato il corpo senza vita di Christian Atsu, una delle 45 mila vittime del terremoto in Turchia
Il 6 febbraio 2023 Turchia e Siria sono state colpite da un terribile terremoto che ad oggi conta oltre 45 mila vittime. Tra di loro si trova anche anche Christian Atsu che al momento del sisma si trovava ad Hatay, una delle città maggiormente devastate. L’ex Chelsea alloggiava in un residence di 12 piani, del quale sono rimaste solo le macerie e al di sotto delle quali si trovano ancora centinaia di persone. Il ghanese si trovava al nono piano del palazzo quando, a causa delle violenti scosse, l’edificio è collassato. La vicenda del giocatore ha del paradossale in quanto inizialmente era stato dato per salvo per poi essere nuovamente dichiarato disperso. In tal proposito è intervenuto Nana Sechere, agente del giocatore, il primo a smentire la notizia del salvataggio ed a confermarne poi il suo decesso. A seguito delle parole del procuratore, i messaggi di cordoglio sono stati molteplici.
Christian Atsu: prima il gol decisivo poi la tragedia
Christian Atsu si era trasferito in Turchia lo scorso 6 settembre, esattamente cinque mesi prima della tragedia, per giocare con l’Hatayspor. Il ghanese si trovava nella propria abitazione a festeggiare con nove compagni di squadra e due dirigenti dopo aver segnato al 97′ il gol della vittoria. La vicenda, come testimoniato dalla moglie, è stata caratterizzata da false speranze e ritardi nei soccorsi: “Dopo 11 ore che il club aveva annunciato il suo salvataggio, i miei figli hanno appreso dalla radio che in realtà il padre era ancora disperso. Il suo agente si trova sul posto e so che mi darà informazioni certe. Il tempo sta per scadere”. La corsa contro il tempo per salvare il classe 92′ è difatti terminato. Prima del fischio di inizio di Newcastle–Liverpool, al St James’ Park, verrà osservato un minuto di silenzio in sua memoria.