Per ogni sessione di mercato che si rispetti, in casa Juventus le voci circa il futuro di McKennie sono sempre presenti. Arrivato sotto la Mole nel 2020 per una operazione complessiva da 25 milioni di euro, il centrocampista a stelle e strisce ha collezionato nella massima serie 70 presenze condite da 9 gol.
Le sirene dalla Premier ma nessuna offerta
Viste le qualità di gioco dello statunitense, la Premier sarebbe il campionato più adatto. E infatti proprio dal territorio inglese sono arrivate le prime voci di mercato e i primi sondaggi: Arsenal, Bornemouth e Aston Villa si sono mosse ma senza presentare però nessuna offerta ufficiale. Anche i Gunners, dopo un iniziale pressione hanno dapprima virato su Zaniolo e successivamente abbandonato – almeno per il momento – entrambe le piste.
Il tentativo del Leeds e la risposta della Juventus per McKennie
Nella giornata di ieri però, la prima offensiva veramente diretta è stata quella del Leeds: i massimi dirigenti del club del West Yorkshire hanno recapitato alla Juventus una offerta di circa 28 milioni + bonus. La richiesta del club del neo presidente Ferrero è però di 35 milioni di euro, anche se la volontà di cedere il McKennie è sempre stata evidente: nelle prossime ore le parti si riaggiorneranno, con il tentativo del Leeds di inserire ulteriori bonus – o aumentare di qualche milione la parte fissa – per arrivare alla definitiva fumata bianca.
[Fonte foto: sportingnews.com]
