IL RIEPILOGO DELLA PAUSA NAZIONALI FEMMINILE
Il riepilogo dei tornei amichevoli e dei play-off per il Mondiale 2023
Si conclude la pausa Nazionali del calcio femminile, e dunque occorre riepilogare quanto successo in questo periodo. Oltre ai differenti tornei e alle amichevoli, si sono svolti anche i play-off che hanno determinato le ultime tre Nazionali qualificate al Mondiale.
Play-off Mondiale Australia e Nuova Zelanda 2023
I play-off per il Mondiale 2023 sono stati divisi in tre gruppi. Nel Gruppo A sono stati inseriti Camerun, Thailandia e Portogallo; nel Gruppo B invece, Senegal, Haiti e Cile; infine, nel Gruppo C, Taipei Cinese, Paraguay, Papua Nuova Guinea e Panama. Nel primo raggruppamento, la semifinale tra Camerun e Thailandia ha visto le camerunensi prevalere per 2-0. Nella sfida decisiva per la qualificazione, ha poi vinto il Portogallo per 2-1, in un finale decisamente al cardiopalma. Nel secondo gruppo invece, Haiti ha eliminato il Senegal per 4-0, e poi si è imposto per 2-1 sul Cile, qualificandosi alla Coppa del Mondo. L’ultima serie ha visto affrontarsi Panama, che aveva superato per 2-0 la Papua Nuova Guinea, e Paraguay, che a sua volta aveva eliminato il Taipei Cinese ai calci di rigore (4-2 dopo il 2-2 dei tempi regolamentari e supplementari). Nello scontro decisivo, si è imposto il Panama grazie al gol decisivo di Lineth Cedeño, calciatrice della Sampdoria, al 75′. Il Panama dunque si è qualificato al Campionato Mondiale.
I gironi del Campionato Mondiale sono così definiti:
- Girone A: Nuova Zelanda, Norvegia, Filippine, Svizzera
- Girone B: Australia, Repubblica d’Irlanda, Nigeria, Canada
- Girone C: Spagna, Costa Rica, Zambia, Giappone
- Girone D: Inghilterra, Haiti, Danimarca, Cina
- Girone E: USA, Vietnam, Olanda, Portogallo
- Girone F: Francia, Giamaica, Brasile, Panama
- Girone G: Svezia, Sudafrica, Italia, Argentina
- Girone H: Germania, Marocco, Colombia, Corea del Sud
Algarve Cup
L’Algarve Cup, uno dei tornei di maggior prestigio della pausa Nazionali femminile primaverile, si è sempre disputato annualmente dal 1994 al 2020. Dallo scorso anno è diventata un’edizione biennale. La prossima competizione si svolgerà dunque nel 2024. La Svezia resta così campione in carica, grazie al successo ottenuto ai calci di rigore contro l’Italia il 23 febbraio 2022.
Arnold Clark Cup
La seconda edizione dell’Arnold Clark Cup è stata vinta dall’Inghilterra, che ha trionfato per la seconda volta consecutiva. La squadra inglese si è imposta per 6-1 nella sfida decisiva contro il Belgio, capitata all’ultima giornata. La Nazionale britannica sublima così un’edizione semplicemente perfetta, chiusa a punteggio pieno grazie alle altre vittorie ottenute contro Corea del Sud (4-0) e Italia (2-1). Terza la formazione Azzurra, che, dopo le due sconfitte contro Belgio ed Inghilterra, ha battuto la Corea del Sud per 2-1 all’ultimo minuto. Le asiatiche hanno chiuso in ultima posizione, con sole sconfitte.
Cup of Nations
Un altro dei tornei da tenere d’occhio durante la pausa Nazionali femminile è la Cup of Nations, competizione nata lo scorso anno in Australia, Paese ospitante sia di questa manifestazione, sia del Mondiale 2023, assieme alla Nuova Zelanda. La Nazionale padrona di casa ha così testato il proprio 11 ideale per la Coppa del Mondo, imponendosi a punteggio pieno. Repubblica Ceca e Giamaica sono state sconfitte agilmente, 4-0 e 3-0 rispettivamente. La gara con la Spagna, invece, è stata a due facce. Nel primo tempo, le Matildas hanno dominato e imposto un secco 3-0. Nella ripresa, specie negli ultimi 20 minuti, la Spagna ha parzialmente recuperato, sfiorando il pareggio ed inchinandosi per 3-2. Le Furie Rosse hanno comunque chiuso in seconda posizione. Per conquistare il terzo posto, è stato decisivo un altro risultato di 3-2, quello della Repubblica Ceca sulla Giamaica.
Cyprus Cup
Un’altra competizione storica della pausa Nazionali femminile di primavera, è la Cyprus Cup, quest’anno alla sua quattordicesima edizione. L’edizione 2023 è stata vinta dalla Finlandia. Le scandinave si sono imposte grazie ai pesanti successi ottenuti contro Croazia, Ungheria e Romania. Le croate, dopo l’1-4 dell’esordio contro la Finlandia, hanno battuto per 2-0 la Romania e 1-0 l’Ungheria, chiudendo al secondo posto. Terza la Romania, grazie al 2-1 con cui ha regolato l’Ungheria all’esordio. Le ungheresi hanno chiuso all’ultimo posto, sempre sconfitte.
Pinatar Cup
La terza edizione della Pinatar Cup, competizione nata nel 2020 che si svolge in Spagna, è stata vinta dall’Islanda. La Nazionale islandese ha vinto il girone con 7 punti, frutto delle vittorie contro Scozia (2-0) e Filippine (5-0), e del pareggio a reti bianche con il Galles. Le britanniche hanno chiuso al secondo posto con 5 punti, complice il pareggio per 1-1 all’ultima giornata con la Scozia, che ha chiuso terza con 4 punti. Ultime le Filippine, a quota 0.
Revelations Cup
La Revelations Cup è un nuovo torneo per Nazionali femminili, nato in Messico lo scorso anno. Dall’edizione 2023, partecipano le Nazionali maggiori. Considerando che il Messico è uno di quei Paesi molto appassionati al calcio femminile, è un’ottima notizia. Non a caso, una della partite con più spettatori della storia del calcio femminile, è stata Monterrey-Tigres del 2018. La competizione corrente ha visto il successo del Messico padrone di casa, in maniera clamorosa. Le messicane hanno chiuso a pari punti con la Colombia, a quota 5 punti. Entrambe le nazionali hanno segnato 3 gol e ne hanno subiti 2, con la differenza reti in positivo a +1. Quello che ha determinato la squadra vincitrice, è stato il Fair-play. Il Messico, avendo ricevuto meno cartellini gialli rispetto alla Colombia, ha così conquistato il trofeo.
SheBelieves Cup
L’ottava edizione della SheBelieves Cup ha visto l’ennesimo trionfo degli Stati Uniti, un un torneo che hanno dominato pur non sfornando sempre un buon gioco, complice il fatto di essere nella pre-season.
Le statunitensi hanno aperto la competizione con una vittoria per 2-0 contro il Canada, grazie alla doppietta di Mallory Swanson, che ha sfruttato due errori colossali della difesa avversaria. Le canadesi sono partite in aperta polemica con la propria Federazione, che non ha concesso loro l’Equal Pay. La causa della formazione campione olimpica è stata sostenuta sia dai colleghi della Nazionale maschile, sia da altre Nazionali femminili, Inghilterra e gli stessi Stati Uniti su tutte. Le americane hanno poi superato il Giappone per 1-0 nella seconda giornata, ancora grazie a Swanson, che in contropiede al 44′ ha siglato il gol-vittoria. Alle giapponesi è solo mancato il guizzo per segnare, e hanno colto una traversa al 76′. Nella gara decisiva, gli Stati Uniti hanno battuto il Brasile per 2-1. Hanno deciso Morgan nell’ampio recupero del primo tempo, con un gran sinistro piazzato dal limite dell’area, e la solita Swanson al 63′, a segno in diagonale. Non è bastato il gol di Ludmila da Silva di testa al 90′. Si conta anche una traversa ad inizio ripresa per le brasiliane.
Se la lotta per il primo posto non ha avuto particolari colpi di scena, per determinare gli altri piazzamenti sul podio si è dovuto ricorrere alla classifica avulsa. A chiudere secondo è stato il Giappone, che, nell’ultima sfida del girone contro il Canada ha dominato, vincendo con un secco 3-0. Il Brasile chiude così al terzo posto, avendo sì battuto le Nadeshiko all’esordio, ma poi la differenza reti in negativo le ha penalizzate. Ultimo il Canada, anch’esso penalizzato dall’aver avuto la differenza reti in negativo. Un solo successo per le canadesi, il 2-0 con il Brasile nella seconda giornata.
Tournoi de France
La terza edizione del Tournoi de France è stata vinta dalla Francia, che ha portato così a casa il terzo successo consecutivo. A decidere, le vittorie per 1-0 contro la Danimarca e 5-1 contro l’Uruguay, e il pareggio per 0-0 contro la Norvegia nell’ultima giornata. Questo pareggio non è bastato alle norvegesi per difendere il secondo posto, superate da una Danimarca, che, dopo la sconfitta con la Francia, ha battuto proprio le rivali scandinave e l’Uruguay nel finale, prendendo la piazza d’onore. Ultime le uruguagie, sempre battute.
Turkish Women’s Cup
L’ultimo torneo da analizzare in questa pausa Nazionali femminile, è l’ottava edizione della Turkish Women’s Cup. La competizione, come avviene da 4 anni, ha visto due vincitrici pari merito, cioè le due squadre che hanno vinto i propri gironi di appartenenza. Hanno conquistato il trofeo la Slovenia, vincitrice del Gruppo A, fortemente rimaneggiato per i ritiri di Venezuela e Turchia, entrambi a causa del terremoto, e il Kosovo, che ha chiuso a punteggio pieno il Girone B, nel quale si era ritirata la Giordania. Al secondo posto, hanno chiuso il Sudafrica (Girone A), che ha battuto l’Uzbekistan per 3-0 e ha pareggiato 1-1 con la Slovenia, e la Bulgaria (Girone B), che si toglie la soddisfazione di avere Popadinova eletta miglior marcatrice.