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MONDIALE 2023: AUSTRALIA, C’È IL POTENZIALE PER CHIUDERE NELLE PRIME QUATTRO

Le Matildas hanno un'occasione unica nel Mondiale casalingo

Il Mondiale 2023 di Australia e Nuova Zelanda è alle porte, e sono diverse ormai le squadre che hanno comunicato le proprie convocazioni. Dopo le Football Ferns, che hanno diramato le proprie 23 nei giorni scorsi, è arrivato il momento delle Matildas, l’altra squadra organizzatrice. Le australiane hanno l’obiettivo, peraltro non facile, di cercare di ambire al podio della competizione, sfruttando al massimo il fattore campo e l’attuale generazione.

Partecipazioni al Mondiale

Quella al Mondiale 2023 sarà l’ottava partecipazione consecutiva per l’Australia, che ha mancato solo l’edizione di esordio. Dopo tre eliminazioni consecutive alla fase a gironi, le Matildas hanno conquistato per altrettante volte i Quarti di Finale, interrompendo il tutto nel 2019, con un’eliminazione agli Ottavi di Finale (sconfitta ai rigori contro la Norvegia). Il peggior risultato, è stato l’ultimo posto nel girone nel 1995, con sole sconfitte, 3 gol segnati e 13 subiti. Il miglior risultato, pari merito, le due eliminazioni ai Quarti del 2007 e del 2015, avvenute con Brasile e Giappone rispettivamente. In entrambi i casi, chi aveva eliminato l’Australia, era poi arrivato in finale, pur perdendola.

Palmarès Nazionale Australiana

Un’esultanza delle Australiane. [Fonte foto: pagina Instagram Ufficiale Matildas]

Nel Palmarès delle Australiane figura un piazzamento onorevole, il quarto posto dell’Olimpiade 2021, sconfitte nella finale per il bronzo dagli USA per 3-4. Le Matildas, in quell’occasione, dopo essersi accodate al primo vantaggio, erano – causa errori individuali – crollate sino al 4-1, per poi abbozzare una rimonta parzialmente completata, complice un palo clamoroso tra il gol del 2-4 e quello del 3-4. Nei trofei conquistati, spiccano una Coppa d’Asia 2010), tre Coppe di Oceania (1994, 1998 e 2003), una AFF Women’s Championship (2008) e un Torneo delle Nazioni (2017). In più, due Cup of Nations (2019 e 2023).

Convocazioni Australia Mondiale 2023

Il CT svedese Tony Gustavsson ha optato per le seguenti 23 giocatrici.

Portieri: Lydia Williams (Brighton), Teagan Micah (Rosengård), Mackenzie Arnold (West Ham United)

Difensori: Courtney Nevin (Leicester City), Aivi Luik (Häcken), Clare Polkinghorne (Vittsjö), Steph Catley (Arsenal), Alanna Kennedy (Manchester City), Clare Hunt (Western Sydney Wanderers), Ellie Carpenter (Olympique Lione), Charlotte Grant (Vittsjö)

Centrocampiste: Clare Wheeler (Everton), Alex Chidiac (Racing Louisville), Emily van Egmond (San Diego Wave), Tameka Yallop (Brann), Katrina Gorry (Brisbane Roar), Kyra Cooney-Cross (Hammarby)

Attaccanti: Courtnee Vine (Sydney), Caitlin Foord (Arsenal), Mary Fowler (Manchester City), Hayley Raso (Manchester City), Kyah Simon (Tottenham), Samantha Kerr (Chelsea)

Giocatrici da tenere d’occhio

“Sua Maestà” Samantha May Kerr. L’attaccante ora in forza al Chelsea, nel 2019, è stata la prima australiana a segnare una tripletta al Mondiale. A quello, aggiunge prestazioni memorabili con il Chelsea, con il quale ha all’attivo 54 gol e 17 assist in tre stagioni in WSL, 10 reti in FA Cup, e in Champions League conta già 12 reti in tre edizioni. [Fonte foto: pagina Instagram Ufficiale Matildas]

L’Australia ha una rosa molto interessante, che mette in luce un buon reparto difensivo, e un attacco stellare. Forse, quello che convince meno è il centrocampo, dove spicca la sola van Egmond come nome “pesante”. La centrocampista classe ’93 è in forza al San Diego Wave, ma ha alle spalle una lunga carriera tra Australia, Danimarca, America, Bundesliga e WSL, e soprattutto ha una trentina di gol all’attivo con la Nazionale. In difesa invece, oltre alla veterana Ellie Carpenter, c’è Aivi Luik, che ha un trascorso in Italia con la maglia del Pomigliano. Per lei, una rete in Serie A. Lo scorso anno la giocatrice era stata protagonista di un bellissimo gesto: al termine di un’amichevole della propria nazionale, si era fatta rasare i capelli per solidarietà nei confronti del fratello, al quale era stato diagnosticato un tumore al cervello. Un gesto di sensibilizzazione forte.

L’attacco è sicuramente il reparto più attrezzato, e non solo per la presenza di Sam Kerr. Caitlin Foord ha disputato una grandissima stagione tra WSL e Champions League, segnando molto e fornendo diversi assist. Hayley Raso può essere il valore aggiunto, data la sua duttilità nel poter essere schierata anche come centrocampista offensiva. 5 reti e un assist per lei tra WSL e FA Cup. Menzione anche per Fowler, che viaggia sulla stessa linea d’onda di Raso. Non a caso, entrambe giocano nel Manchester City. A queste calciatrici, va poi aggiunto il fattore campo. L’Australia ha una grossa chance per provare a puntare il podio. Esistono ovviamente Nazionali molto più attrezzate, ma le Matildas hanno diversi fattori con i quali poter sopperire. Su tutti, il pubblico.

Sebastiano Moretta

Appassionato di calcio femminile, F1 e ciclismo. Amante della storia dello sport, specialmente quella del calcio femminile.

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