MVP 18° GIORNATA SERIE A, SERIE B E SERIE C FEMMINILE
Tabitha Chawinga, Raffaella Barbieri ed Arianna Boldrini: ecco le MVP della 18° giornata di A e B e della 19° di C femminile.
Ecco le MVP della 18° giornata di Serie A e Serie B, oltre a quella della 19° giornata di Serie C femminile.
MVP 18° giornata Serie A femminile: Tabitha Chawinga
Se l’Inter vince l’importante sfida contro la Fiorentina il merito è in grandissima parte suo. È lei a riportare in partita la sua squadra al 24’ con un sinistro che non lascia scampo a Schroffenegger. Le bastano poi solo 4 minuti per raddoppiare: quaranta metri di corsa, dribbling e tiro. Semplicemente implacabile.
La numero 11 termina, così, la regular season con 16 gol e 5 assist in 15 partite disputate. Dopo 3 anni giocando in Cina, la classe ’96 è sbarcata all’Inter e ha avuto un impatto semplicemente devastante sul campionato italiano: riuscirà a portare le nerazzurre ancora più in alto durante la Poule scudetto?
MVP 18° giornata Serie B femminile: Raffaella Barbieri
C’è decisamente il suo zampino nel pareggio guadagnato a Ravenna in una pirotecnica partita disputata in condizioni ambientali pessime. A fine primo tempo porta in vantaggio le sue siglando il rigore, poi nel secondo tempo pareggia dopo che il Ravenna aveva ribaltato il risultato.
In questo campionato anonimo della San Marino Academy è ancora lei il faro: capocannoniere della squadra con 6 reti. La numero 45 di tempo libero ne ha ben poco visto che durante la settimana deve conciliare gli allenamenti con il lavoro e il volontariato. La sua sitiazione, come quella di tante altre ragazze, ci mostra come debbano ancora essere fatti moltissimi passi per far sì che il calcio femminile in Italia diventi davvero professionistico.
MVP 19° giornata Serie C femminile: Arianna Boldrini
È stata fondamentale la sua doppietta per portare il Trastevere alla vittoria nel derby contro la Roma Calcio, sua ex squadra. Al 27’ è il suo splendido destro di prima intenzione a pareggiare i conti dopo l’iniziale svantaggio e solo la traversa al 42’ le nega la doppietta. Si tratta, però, solo di tempo perché le bastano 5 minuti nel secondo tempo per calciare una punizione perfetta e portare in vantaggio la sua squadra.
Partita ad altissimi livelli per lei, un po’ come tutta la sua stagione fino a qui caratterizzata da ben 14 reti. Numeri folli considerando che è una classe 2001 ed una centrocampista. La Primavera della Roma continua a sfornare talenti su talenti, ormai una costante nel movimento femminile italiano.
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