ROMA-JUVENTUS 3-2: VITTORIA CHE SA DI SCUDETTO
La squadra di Spugna batte la Juventus sotto lo sguardo vigile di Mourinho
In un Tre Fontane completamente sold out, la capolista Roma e la Juventus campionessa in carica si sono contese lo scudetto di questa stagione. Tra le diverse presenze, è spiccato lo sguardo vigile di José Mourinho, allenatore della squadra maschile. Le padrone di casa hanno vinto un match che valeva da solo mezzo scudetto. Infatti, grazie ai fondamentali 3 punti conquistati dalle ragazze di Spugna, la distanza tra capolista e bianconere seconde in classifica è aumentata a 11 punti, con soli 4 giornate mancanti.
Primo tempo: Juventus arrembante, Roma in sofferenza
Il risultato del match era tutto tranne che garantito: infatti in 14 partite, la Juventus si è imposta ben 11 volte, mentre la Roma aveva vinto una sola volta; 2 invece i pareggi. Le Giallorosse non avevano mai vinto in Serie A Femminile contro la Juventus. In 9 partite, avevano totalizzato un solo pareggio e 8 sconfitte. Complessivamente, non battevano la Juventus da 769 giorni. L’unica ed ultima vittoria era arrivata nella stagione 2020/21, quando le capitoline si imposero per 2-1 nella semifinale di andata di Coppa Italia, competizione poi vinta dalla stessa Roma.
Ad aprire le marcature ci pensa Bonansea al 14’, a cui risponde dopo soli due minuti Andressa, in tap-in dopo una conclusione di Giacinti respinta da Peyraud-Magnin. Al 25′ la Juventus torna in vantaggio su calcio di rigore, conquistato per un fallo di Wenninger su Beerensteyn. Molte le proteste delle Giallorosse, apparse fondate. Caruso si presenta dagli 11 metri, sparando e trafiggendo Ceasar, portando il risultato momentaneo sull’1-2.
Secondo tempo: la Roma ribalta la sfida, la Juventus si arrende
Nella ripresa, al 60’, la solita Giacinti riapre la partita trovando il pareggio. Bellissimo il destro di mezzo esterno destro dal limite, per quanto si sia liberata un po’ troppo duramente di Martina Lenzini. Successivamente è protagonista Ceasar, che compie due grandi interventi, uno su Pedersen al 70′ e l’altro su Grosso all’84’. Poco dopo, Haug regala il definitivo 3-2, che esalta un carichissimo Tre Fontane. Wenninger pesca Haavi a destra, la norvegese mette in mezzo per lo stacco della connazionale, che di testa batte Peyraud-Magnin e decide la sfida. Nel finale, Haavi in contropiede divora la quarta rete.
La Roma, vincendo domenica contro la Fiorentina, oltre a porre fine al dominio bianconero in Serie A, porterebbe in città uno scudetto che, sponda giallorossa, manca dal 1969, quando la Roma CF si impose 1-0 sul Genova nel secondo spareggio. In generale, a Roma lo scudetto manca dal 2002, quando la Lazio CF vinse ai rigori sul Foroni Verona, sempre allo spareggio.
Post-partita
A fine gara, il giornalista Munno di JuventusNews24 ha fatto i complimenti ai tifosi giallorossi per gli applausi riservati a Beerensteyn, infortunatasi al collo nel secondo tempo. Poi ha segnalato che, durante l’intervista post-gara di Montemurro, un gruppo di “tifosi” giallorossi ha rivolto insulti e sputi al tecnico avversario. L’augurio è che i colpevoli vengano individuati e puniti quanto presto.
Prossimi impegni
Come detto, la Roma sabato alle 14:30 ospiterà la Fiorentina, mentre la Juventus giocherà, sempre allo stesso orario, domenica al Vismara contro il Milan.
Tabellino
ROMA (4-4-2): Ceasar; Bartoli, Linari, Wenninger, Di Guglielmo (85′ Minami); Haavi, Greggi, Giugliano, Glionna (58′ Serturini); Andressa (80′ Kramžar), Giacinti (79′ Haug). All.: Spugna
JUVENTUS (4-3-3): Peyraud-Magnin; Boattin, Salvai, Lenzini (79′ Duljan), Gama (89′ Cernoia); Gunnarsdóttir, Grosso, Caruso (67′ Cantore); Beerensteyn (79′ Sembrant), Nyström, Bonansea (67′ Pedersen). All.: Montemurro
Marcatrici: 14′ Bonansea (J), 16′ Andressa (R), 25′ Caruso (J) rig., 60′ Giacinti (R), 86′ Haug (R)
Ammonizioni: 33′ Gunnarsdóttir (J), 39′ Bonansea (J), 45′ Grosso (J), 48′ Linari (R), 66′ Andressa (R), 87′ Haug (R)
Arbitro: Galipo’ della sezione di Firenze