UFFICIALE, DARMIAN RINNOVA CON L’INTER: IL PERFETTO JOLLY PER LA CAUSA NERAZZURRA
Tempo di rinnovi in casa Inter, con il club nerazzurro che ha ufficializzato in rinnovo per un altro anno Matteo Darmian
Era nell’aria già da tempo e adesso è la questione si è finalmente tramutata in una concreta realtà. Nel pomeriggio del 2 febbraio, l’Inter ha ufficializzato tramite i propri canali ufficiali il rinnovo di contratto di Matteo Darmian. Il jolly difensivo nerazzurro, apponendo la propria firma sul nuovo contratto, si lega ai meneghini fino al 30 giugno 2024. Sebbene il suo arrivo nell’estate 2020 sia stato accolto con grande scetticismo, il classe 1989 ha saputo conquistarsi gli apprezzamenti dei tifosi, dello spogliatoio e dei suoi tecnici. In stagione ha già lasciato il segno in due occasioni: dapprima, nella partita di Serie A contro il Monza e, in seguito, nei quarti di finale di Coppa Italia contro l’Atalanta. Il rendimento dell’ex Torino è sempre stato ampiamente soddisfacente in questa stagione, ragion per cui la dirigenza si è attivata per rinnovarlo. Una ventata di aria fresca nella settimana del derby contro il Milan.
Inter, Darmian e l’arte del sacrificio
Giunti a pochissimi giorni dal mitologico derby di Milano, la dirigenza dell’Inter si è prodigata a sistemare la questione rinnovi. In questo senso, il primo tassello è stato sistemato. Viste le recenti prestazioni, il rinnovo di Matteo Darmian è da considerarsi come ampiamente meritato. Il classe 1989 è un jolly di primissimo ordine per la compagine nerazzurra: utilizzabile sia come esterno a tutta fascia che come braccetto di difesa, l’ex Torino ha contribuito non poco ai successi interisti. Finora è stato autore di prestazioni di livello, su tutte quelle in Supercoppa Italiana contro il Milan e in Coppa Italia contro l’Atalanta. La duttilità, l’intelligenza tattica e lo spirito di sacrificio del milanese sono da considerarsi una risorsa preziosissima per i meneghini. Non avrà la classe o la forza fisica di altri illustri colleghi, ma di giocatori come lui ne servirebbero. Eccome.